Torino lo fa già da qualche anno, prima città in Italia, e ora anche Ferrara proverà a rendere più trasparenti e a misura di cittadino le proprie attività attraverso un particolare strumento ‘popolare’.

Parliamo del “Popular Financial Reporting”, un particolare strumento di rendicontazione ‘dal basso’ in uso da lungo tempo nei Paesi anglosassoni che il Comune, dopo un confronto con il dipartimento di Economia Unife, ha deciso di introdurre tramite un progetto sperimentale che partirà quest’anno.

Il “Popular Financial Reporting” è, in sostanza, una forma di rendicontazione sociale per gli enti locali che risponde alla crescente richiesta da parte dei cittadini di maggiore trasparenza e responsabilità delle pubbliche amministrazioni. Serve a mostrare in modo chiaro ed esaustivo quante risorse vengono spese dagli enti e in quale modo, cercando – quando possibile – di quantificare anche i livelli qualitativi dei servizi offerti.

L’operazione – che ha ottenuto il via libera della giunta comunale – si articolerà nel corso del 2018 con la costituzione di un gruppo di lavoro cui sarà rivolta un’attività di formazione mirata alla costruzione di un report di Popular Financial Reporting del Comune di Ferrara.

La realizzazione del progetto sarà coadiuvata da un tirocinante post laurea, con selezione e oneri carico del Comune, che affiancherà il gruppo di lavoro.