Comacchio
25 Novembre 2017
Confermato il presidente Rizzati: "Il nostro compito non è facile, ma il nostro impegno sarà maggiore"

Legambiente si allarga a Comacchio

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Fermato e denunciato il piromane di Lido degli Estensi

Avrebbe appiccato piccoli incendi e forato gli pneumatici di automobili in sosta, fino a quando i carabinieri non lo hanno sorpreso mentre si allontanava dopo aver dato fuoco con un accendigas ad alcune ramaglie lasciate sulla strada da alcuni residenti

Temporali, vento e mareggiate: è allerta meteo nel Ferrarese

Probabilità di forti temporali, vento e mareggiate. E' l'avvertimento della Protezione civile dell'Emilia-Romagna per la provincia di Ferrara con l'emanazione dell'allerta di colore giallo (criticità ordinaria) che prevede già dalla seconda parte della giornata del 22 aprile condizioni favorevoli allo sviluppo di fenomeni intensi

Droga dalla Spagna a Ferrara. Arrestato dopo la condanna definitiva

Il blitz dei carabinieri vide 19 perquisizioni, anche nelle zone di Cento e di Comacchio, e permise di sequestrare, nelle sette province interessate dall'operazione, 10 kg di hashish, 4 di marijuana, piantine, lampade per essicazione e oltre 250mila euro in contanti, ritrovati in una cassaforte e sotto la culla di un neonato nel ravennate

Comacchio. Il consiglio direttivo di Legambiente si allarga da cinque a sette componenti, confermando Marino Rizzati come presidente, Umberto Carli segretario con funzioni di vice presidente e PierLuigi Gentili tesoriere. L’assemblea straordinaria dei soci del circolo Legambiente di Comacchio, che si è svolta lo scorso sabato presso la sede in via Antonio Gramsci, aveva infatti come punti all’ordine del giorno l’approvazione delle modifiche alle statuto e dei nuovi membri del direttivo.

La modifica allo statuto è stata discussa negli ultimi mesi e si è resa necessaria vista la nuova normativa e riordino del settore del volontariato. Inoltre, per ampliare le competenze e la collaborazione, si è proceduto ad allargare il consiglio direttivo a sette membri che risulta così composto: Marino Rizzati, Umberto Carli, PierLuigi Gentili, Antonio Tomasi, Manlio Sotgiu, Lorenzo Fogli e Susanna Pucci .

I soci che hanno partecipato all’assemblea hanno ribadito e dato mandato al consiglio direttivo di seguire l’evoluzione dei problemi di carattere ambientale del territorio della costa del Delta del Po.

In particolare di prestare attenzione alla richiesta di ricerca e prelievo del gas naturale e idrocarburi nell’area delle Valli e del Mezzano; di proseguire con il diniego al consumo di suolo che si prospetta con la proposta del progetto speciale partnership nella zona della collinara (un progetto che prevede con l’edificazione il raddoppio di Porto Garibaldi e la modifica dei flussi commerciali); di segnalare le modifiche ambientali nelle Valli e nella Salina di Comacchio.

Secondo l’associazione ambientale, è infatti in atto un “peggioramento degli habitat naturali nei diversi siti Sic-Zps del territorio comacchiese: i cambiamenti climatici stanno portando danni ingenti nel territorio, il patrimonio arboreo è stato devastato da eventi atmosferici eccezionali, sulla costa l’erosione è accompagnata dalla subsidenza quindi le mareggiate provocano maggiori danne alle cose ed alla natura”.

“Da più parti ci viene chiesto di intervenire presso l’ente Parco e il Comune per lamentare la loro staticità – spiega il presidente Rizzati -. Il nostro compito non è facile, ma il nostro impegno sarà maggiore. Nel 2017 si sono iscritte al circolo Legambiente 75 persone. L’aumento di tesserati ci sprona a fare di più nel campo della difesa ambientale”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com