Come Fiab Ferrara interveniamo sulla decisione del Consiglio Comunale di andare in deroga al Piano Urbanistico e di approvare la costruzione di un parcheggio multipiano in centro storico. Riteniamo che sia un passo falso da parte del Comune di Ferrara, che va contro ogni ragionevole ipotesi di mobilità sostenibile. Siamo ancora una volta in balia del pensiero autocentrico, che vede cioè l’automobile al centro di ogni decisione e programmazione.
A Fiab Ferrara non interessa se la scelta sia stata “suggerita” da più o meno palesi sollecitazioni da parte dei commercianti, da pressanti richieste della società proprietaria del parcheggio, o dalla volontà di liberare dalle auto piazzetta Cortevecchia, con il demenziale risultato di intasare Giovecca-Cavour-Spadari-
Da tempo Fiab chiede all’amministrazione comunale gesti concreti, decisioni nette per disincentivare l’uso dell’auto in centro storico e nei percorsi casa-scuola e casa-lavoro, se questa è la risposta …ci siamo spiegati male, siamo stati poco chiari nel formulare le richieste.
Come Fiab ci chiediamo da dove venga questa scelta, al di là delle imbarazzate e imbarazzanti motivazioni uscite dal Palazzo e a questo proposito è sicuramente un errore giornalistico la notizia che pur ammettendo l’alto uso di auto private in centro storico, si asserisce che la stragrande maggioranza di quelle auto è euro 4-5 o addirittura 6 e quindi con un tasso di emissioni nocive sotto la media (sic!).
Occorre una Politica centrata sulla persona, una Politica non preoccupata di giustificare comportamenti ma impegnata a fare scelte (magari impopolari) ma socialmente utili e doverose.
Constatiamo purtroppo che la politica ferrarese nelle sue varie componenti non ha saputo/voluto fare nulla, in un gioco delle parti tragicomico e soprattutto fuori tempo massimo, quando i “giochi” erano già fatti.
Direttivo Fiab Ferrara