Economia e Lavoro
17 Novembre 2017
Orsatti: “Riconosciuto il giusto valore a una categoria troppo spesso dimenticata”

Confesercenti soddisfatta dalla nuova legge sul ‘pane fresco’

di Redazione | 2 min

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Assopanificatori Confesercenti Ferrara esprime soddisfazione per l’approvazione della nuova legge regionale sul pane approvata ieri in Assemblea Regionale dell’Emilia Romagna.

“Questa nuova legge riconosce il giusto valore ad una categoria, quella dei panificatori, che è stata troppo spesso dimenticata, e che aveva perso nei decenni scorsi un riconoscimento legislativo di professionalità”, commenta Alessandro Orsatti, presidente Fiesa Assopanificatori Ferrara, che aggiunge: “Un buon testo che, grazie anche all’importante contributo della nostra associazione in sede di audizione regionale, permette di ottenere diversi risultati positivi per la categoria: il riconoscimento di una professionalità unica ed antica, congiuntamente al recepimento dello sviluppo e dell’innovazione, oltre ad una regolamentazione semplice e diretta dell’informazione verso il consumatore che è alla base della sua promozione”.

La legge definisce il “panificio” come unico luogo dove si compie l’intero ciclo del pane e che necessita della figura professionale del “Responsabile dell’attività produttiva” con specifici requisiti professionali sulla panificazione.

Dà una definizione di “pane fresco”, sgombrando il campo da informazioni fuorvianti che fino ad ieri potevano “selvaggiamente” indurre in errore la percezione del consumatore, che ora ha tutti gli strumenti per riconoscere il pane fresco ed, allo stesso tempo, avere le informazioni di provenienza e del trattamento ricevuto dal pane non fresco, per poter scegliere consapevolmente e, se mi permettete, favorire le produzioni italiane e locali.

“Un’importante base per i panificatori che da qui devono ripartire per affrontare in modo positivo e propositivo una fase molto complessa e per troppi anni inascoltata”, prosegue Assopanificatori Confesercenti che plaude anche all’istituzione della “Giornata del Pane e dei prodotti da Forno” prevista dalla legge stessa con cadenza annuale che sarà un momento importante di valorizzazione.

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