Fiscaglia. Bullismo, cyberbullismo e rischi delle nuove tecnologie. Se ne parlerà in tre serate promosse dal Comune di Fiscaglia, in collaborazione con l’associazione ‘Estate con noi’ e le psicoterapeute Federica Zappaterra e Barbara Melloni.

La conferenza, ad ingresso gratuito, sono rivolte ai genitori dei ragazzi dagli 8 ai 16 anni, si terrà il 16 novembre nella sala consiliare di Migliaro, e sarà replicata il 14 dicembre nel Centro Polifunzionale di Migliarino e il 18 gennaio presso il teatro Vittoria di Massa Fiscaglia.

“L’obiettivo – spiegano i promotori – è quello di aumentare conoscenze e competenze comunicative, anche attraverso il confronto reciproco, per fare fronte con successo agli eventi e ai cambiamenti delle diverse fasi di vita”.

Da recenti indagini svolte nel nostro Paese è emerso che un ragazzo su due delle scuole superiori ha subìto episodi di violenza verbale, psicologica e fisica e il 33% è vittima ricorrente di abusi. Il ‘bullismo’ è purtroppo malessere sociale fortemente diffuso, un disagio relazionale che germoglia quando il bambino è ancora piccolo e poi si evolve, cambia forma con l’età, fino alle volte a diventare vera e propria prevaricazione e persecuzione.

I danni possono essere enormi per chi viene vittimizzato (crollo dell’autostima, isolamento, ansia, abbandono scolastico, depressione…), ma ne è vittima inconsapevole anche chi vittimizza.

La ricaduta sociale è pesante in quanto vi è un aumento dell’aggressività, degli episodi di prepotenza del più “forte” su quello che viene individuato come fragile per vari motivi (età, corporatura, inclinazione sessuale, provenienza), fino ad arrivare ad atti criminali veri e propri.

“Come adulti riteniamo di avere il dovere di accorgerci, ascoltare, parlare con i ragazzi affinché certi comportamenti vengano alla luce”.