Aree della città da rigenerare messe a disposizione dell’Università e dei suoi studenti. È questa la proposta che il gruppo Pd, Ferrara Concreta e il Gruppo Misto presentano al Consiglio comunale.
La proposta arriva con una mozione della maggioranza ‘allargata’ (perché comprende Deanna Marescotti, Psi) per rendere davvero Ferrara una città universitaria. I consiglieri chiedono di realizzare “un protocollo di intesa con Unife con lo scopo di porre in essere azioni comuni mirate al rafforzamento della relazione di reciprocità fra la città e l’Ateneo e dell’integrazione tra la comunità nativa e universitaria, in vista del miglioramento della qualità della vita di tutta la cittadinanza”. A seguire arriva anche la richiesta, già anticipata, di “promuovere un tavolo tecnico tra Comune e Unife con lo scopo di individuare aree della città da rigenerare ed esser messe a disposizione dell’Università stessa con lo scopo di realizzare punti a disposizione degli studenti come aule, aule studio etc”.
La mozione chiede, infine, di modificare lo statuto comunale “inserendo il termine ‘Città Universitaria’ e dando maggior risalto a livello statutario al ruolo dell’Università stessa”.
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