Sconfitta con l’amaro in bocca per Pallavolo Ferrara 2MD Sistemi tra le mura della palestra De Pisis nella quinta giornata del campionato di serie C; questa volta sono le reggiane dell’Ama San Martino ad aggiudicarsi tutta la posta in palio, lasciando le padrone di casa a recriminare per un briciolo di fortuna in più e per qualche “fischio” un po’ troppo zelante da parte della coppia arbitrale.

Se contro il Calanca Cesare di San Giovanni in Persiceto era mancata continuità e gioco per una prestazione a dir poco sottotono con un tiebreak annunciato e letteralmente gettato “alle ortiche”, le ragazze di coach Menini contro l’Ama San Martino hanno disputato tre parziali con ritrovata esuberanza e qualche buon spunto in fase di costruzione, sia di cambio palla che di rigiocata, facendo ben sperare il numeroso pubblico di casa, infatti, all’avvio troppo timido e contratto si era contrapposta una rimonta impressionante fino al 20-18 per le rosso-blu. Quando tutto faceva presagire al vantaggio casalingo la chiamata del primo arbitro a ravvisare un tocco a muro su staffilata abbondantemente fuori ribalta l’inerzia del parziale; le reggiane non si fanno pregare troppo e approfittano della situazione martellando la seconda linea ferrarese per il sorpasso che porta in dote il primo set 22-25: Ferrara 0 – San Martino 1.

Assorbito il colpo, ma consapevole dei propri mezzi Pallavolo 2MD Sistemi riparte, questa volta davanti. Benedetta “Bibi” Azzi serve con continuità tutti i suoi attaccanti con Gaia Bonora a tirare forte e capitan Ugolini a “testare” le mani-out dell’alto muro reggiano. Si rivedono anche le “manone” di Beatrice Moretti a sbarrare la strada agli esterni avversari per il break del vantaggio rosso-blu. E’ però ancora una toccata a muro, chiamata a sfavore delle padrone di casa, ad infiammare atlete e pubblico incredulo; capitan Ugolini chiede spiegazioni e per tutta risposta le viene mostrato il cartellino giallo, coach Menini chiama time out a rasserenare gli animi, ma al rientro sul parquet il nervosismo, una sequenza “minuziosa” di invasioni di piede sanzionate, sempre dal primo arbitro ed un Ama San Martino che giustamente non regala nulla al caso, chiudono anche il secondo set a favore delle ospiti.

La reazione è veemente, le ragazze di coach Menini a testa bassa e su ogni pallone, gioca tutta grinta a cercare di attaccarsi alle ultime speranze e ci riesce; la ricezione tiene bene l’urto del servizio reggiano, dai nove metri la battuta 2MD Sistemi manda, per contro, in crisi la seconda linea delle avversarie ed il muro di conseguenza contiene le sfuriate della fortissima laterale di colore del San Martino. Bibi Azzi ritrova lucidità nel gestire il trio Bonora, Poli, Ugolini e chiama pure agli straordinari Piergentili e Moretti per il 25-22 che accorcia le distanze: Pallavolo Ferrara 1 – Ama San Martino 2.

Distanze e valori in campo presto ristabiliti dalle bordate degli esterni reggiani, trascinate appunto dalla potente laterale, complice una 2MD Sistemi mai entrata in campo nel quarto set. La panchina ferrarese esaurisce tutti e sei i cambi alternando Lunghini per Ugolini, Covezzi per Poli, Mistri per Piergentili, a cercare disperatamente di rianimare le sorti del confronto, invano; San Martino chiude agevolmente set e match.

“Continuo a ripetere e a ripetermi – a fine gara coach Menini – che in questa categoria non sono ammessi cali di tensione e tutto si gioca in pochi palloni, che alla fine fanno la differenza, specie quando di fronte hai formazioni ben organizzate e strutturate come l’Ama San Martino. Rispetto all’ultima gara abbiamo fatto un passo avanti, ma ci manca ancora quella buona dose di cinismo e di concretezza che serve in queste circostanze”.

PALL. FE 2MD SISTEMI – AMA S. MARTINO RE 1 – 3
Parziali: 22/25 20/25 25/22 14/25