Politica
13 Novembre 2017
All’Arci di Cona si è parlato anche di sicurezza e problematiche delle frazioni

Calotte e rifiuti, +7% di differenziata negli ultimi 3 mesi

di Redazione | 3 min

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Problematiche connesse al nuovo metodo di raccolta dei rifiuti, potenziamento della sicurezza e strategie per rivitalizzare le frazioni. Sono questi i temi al centro dell’incontro, svoltosi al circolo Arci di Cona, tra i cittadini dei piccoli centri e gli assessori alla Sicurezza, Aldo Modonesi, all’Ambiente, Caterina Ferri, e al Decentramento, Simone Merli, per fare il punto della situazione sulle novità che hanno interessato i tre ambiti di interesse negli ultimissimi anni.

Il tema che più di ogni altro sta facendo discutere nelle ultime settimane l’intera città, anche forse più dell’ormai cronico tema sicurezza, è sicuramente quello legato alla nuova modalità di raccolta dei rifiuti sull’intero territorio comunale. Il sistema dei bidoni a calotta ha creato palpabili malumori e diverse situazioni di abbandono di rifiuti per strada anche a causa di disagi riscontrati nel funzionamento e nell’utilizzo della Carta Smeraldo da parte della popolazione. “Il sistema misto di raccolta che stiamo introducendo – sottolinea Caterina Ferri – è emerso da uno studio di fattibilità effettuato nel 2014 come la migliore soluzione praticabile. L’alternativa era il porta a porta che però risultava inapplicabile specialmente per certe zone del centro storico. I primi risultati però si hanno già: negli ultimi tre mesi la differenziata è aumentata di ben 7 punti percentuali, più o meno lo stesso miglioramento avuto nei sette anni precedenti”.

Implementazione della videosorveglianza, ammodernamento degli impianti di pubblica illuminazione e attivazione del Controllo di Vicinato. Sono questi i punti cardine della risposta al bisogno di sicurezza dei ferraresi. “Nei prossimi mesi – rivela Aldo Modonesi – effettueremo numerosi interventi di installazione di impianti di videosorveglianza lungo le vie e le piazze del nostro Comune, in particolare nelle frazioni. Assieme ad Hera stiamo avviando in città la progressiva sostituzione dei vecchi impianti di illuminazione e questo processo continuerà nei prossimi mesi. Abbiamo creato un’unità cinofila della Polizia Municipale, stiamo addestrando due pastori tedeschi, Chloe e Aroon, che saranno presto impiegati nei giardini, nei parchi pubblici e durante manifestazioni. Nelle frazioni e nei quartieri abbiamo introdotto il Controllo di Vicinato (già attivi sono quelli di Porporana, Ravalle, Torre Fossa, Francolino, Villanova, Foro Boario e Borgo Punta) e prossimamente vedremo di aggiungerne dei nuovi (Casaglia, Barco, Arginone, Marrara, Monestirolo, Aguscello e Cona)”.

Un collegamento quello tra la città e le sue numerose frazioni che, nonostante la scomparsa delle circoscrizioni, non è venuto meno. “Le segnalazioni sulle problematiche dei cittadini del forese – assicura Simone Merli – ci giungono puntualmente. Le frazioni, ancor più della città, soffrono dell’invecchiamento della popolazione: abbiamo scuole e attività sportive che chiudono e di conseguenza spazi per cui bisogna pensare un riutilizzo per evitare che cadano in degrado. Il nostro sostegno, anche economico, sarà per quelle realtà associative che si adoperano per mantenere viva e coesa una determinata frazione”.

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