di Valentina Faggion

Copparo. Il consiglio comunale copparese ha approvato il primo bilancio di esercizio consolidato, portato a obbligo per gli enti locali dalle modifiche introdotte nel decreto legislativo 118/2011.

Questa rendicontazione è su base triennale quindi, come riportato in consiglio dal ragioniere comunale Mario Zucchini, non vi sono parametri di confronto e si può solo affermare che per ora le cifre sono positive. L’ammontare complessivo, tra i bilanci dell’amministrazione comunale e quelli delle società partecipate, è di circa 2.450.000 euro; inoltre lo stato patrimoniale consolidato ha avuto un incremento rispetto al passato e ora si tratta di un attivo di circa 40 milioni di euro.

La manovra dell’Amministrazione comunale è stata approvata con l’astensione di Selmi (5 Stelle) e il voto contrario dei tre consiglieri di Forza Italia.

Altro punto all’ordine del giorno è stata l’approvazione del regolamento per disciplinare il sistema di videosorveglianza, che sarà attivato nei varchi di entrata e di uscita del copparese.

L’assessore Martina Berneschi ha ricordato che, grazie alla collaborazione con le forze dell’ordine, erano stati individuati punti strategici dove poter posizionare videocamere di sorveglianza, attive per evitare e monitorare la criminalità e non per effettuare sanzioni relative al codice della strada.

Infatti furono installate una telecamera a sensore ottico e due di contesto per le rotatorie verso Formignana, verso Ferrara e verso Ro e altre otto videocamere di contesto in punti critici del paese (retro del municipio, teatro comunale, zona piscine, incrocio tra via Mazzini e Primo Maggio).

L’approvazione del regolamento ha avuto l’unanimità del consiglio.

Tra le interrogazioni della minoranza, quella (del Movimento 5 Stelle) relativa all’accumulo dei rifiuti nei contenitori del Parco Curiel ha visto la risposta in consiglio anche del sindaco Nicola Rossi. Il primo cittadino, concorde con la evidenziata inciviltà nella raccolta rifiuti in quel luogo, è arrivato a proporre di introdurre delle sanzioni pecuniarie per chi abbandonerà spazzatura: “Dopo diverse segnalazioni, abbiamo chiesto alle forze dell’ordine preposte di effettuare un maggiore monitoraggio e questo ha funzionato come deterrente. Sono dell’opinione però che tutto il consiglio comunale debba capire e sostenere che questa criticità sia dovuta ad una mancanza di educazione civica, per questo dobbiamo condannare chi attua queste azioni, anche attivando una serie di sanzioni”.