Enogastronomia
31 Ottobre 2017
Tutti i passi necessari per avviare al meglio l'attività

Come aprire un ristorante

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Prima di impegnarsi nella creazione di un ristorante occorre conoscere molto il territorio e le sue specificità. Non tutte le attività sono uguali, per cui conviene essere aggiornati sul mercato dell’ospitalità per non lasciare nulla al caso. La prima domanda da farsi è quella relativa alla fattibilità, se si tratta di un’idea che può davvero avere successo e attrarre le persone. Molte attività che nascono piene di speranza mancano proprio di questo: mancanza di visione iniziale e di pianificazione.

Un business plan è necessario per valutare tutte le possibilità e organizzarsi, in modo da non cadere in errori sciocchi o in problemi inutili. In questo business plan si terrà conto del locale, dei costi, se lo si affitta o lo si compra, dei materiali e dei macchinari, ecc. Occorre calcolare la redditività e avere da parte denaro per gli imprevisti. Sarà sempre meglio scommettere sulla qualità per le cose importanti, come la cucina e il cibo. Rivolgersi a fornitori di fiducia che portino i prodotti migliori, semplificherà il lavoro. Se il proprietario non può gestire la contabilità, meglio affidarsi a esperti che la gestiscano.

Le caratteristiche del ristorante dovranno essere stabilite tenendo conto della realtà circostante. Un bar-ristorante, o uno che offra solo pranzi e cene, può essere una valida opzione dipendendo dall’ambiente in cui si trova. Per il menù, la cosa migliore sarà quella di informarsi di ciò che desiderano i potenziali clienti realizzando degli studi di mercato. Non si deve cadere nell’errore di avere molti piatti diversi senza alcuna relazione tra loro, è meglio avere chiaro questo concetto, focalizzarsi su un certo tipo di offerta culinaria e farla al meglio.

Avere un ristorante è una grande responsabilità, per cui non è una buona idea che il proprietario scompaia lasciando tutto l’onere della gestione ai suoi dipendenti, per quanto efficienti essi siano. Dovrà restare lì, cercando di imparare tutto il possibile sul locale che intende gestire, soprattutto nei primi tempi e negli orari di punta.

Messaggio pubbliredazionale

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com