Cento
24 Ottobre 2017
Carlo Lucarelli all’ottava edizione dell’iniziativa, che si allarga ai comuni di Cento, Voghiera e Fiscaglia

“Informarsi per ripensare al futuro”, al via la Festa della Legalità

di Redazione | 3 min

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“Per contrastare la criminalità organizzata bisogna innanzitutto disporre di strumenti culturalmente affinati”. Ciò che si propone di fornire la Festa della Legalità e Responsabilità a tutti i cittadini alla sua ottava edizione, che estende le iniziative anche ai comuni di Fiscaglia, Cento e Voghiera per la durata di quasi un mese.

Se essere cittadini responsabili è un primo passo verso la legalità, quello per diventarlo è proprio “conoscere e informarsi”, come afferma l’assessore Sapigni, altrimenti “si rischia di ridursi solo a una dichiarazione di intenti”, le fa eco Antonella Micele, coordinatrice regionale dell’associazione Avviso Pubblico, che collabora all’iniziativa – organizzata dal Comune di Ferrara e dal coordinamento provinciale di Libera – assieme alla Fondazione Emiliano Romagnola per le Vittime dei Reati , il Movimento Non Violento e l’Università di Ferrara.

Si parte domani – 24 ottobre – con il coinvolgimento delle scuole, il Liceo Roiti e l’Iti, che parteciperanno al gioco di ruolo ‘Noi parti offese. Solidarietà in scena’, per comprendere dal di dentro quale impatto ha un grave reato nella vita di chi lo subisce e di quanti gli sono vicino.

Un lavoro che proseguirà anche nelle giornate del 3 e del 6 novembre, quando – presso il Liceo Carducci alle ore 15 – sarà presente anche il celebre giallista Carlo Lucarelli nelle vesti di neo presidente della Fondazione per le vittime dei reati, nonché nella stessa serata – alle 21 presso la Sala della Musica – con la rappresentazione sociale delle forze di polizia tra finzione e realtà.

La conoscenza dei cittadini non può che passare prima da quella degli amministratori, per i quali è riservato un momento di formazione ospitato dal Comune di Voghiera – presso Delizia del Belriguardo – il 24 novembre dalle 17 alle 19. Un’occasione per “ottimizzare e migliorarci in quello che facciamo”, afferma il sindaco Cavicchi.

Fiscaglia darà invece spazio al teatro, che grazie a Ferrara Off porterà in scena – il 10 novembre alle 21 – ‘Ci deve pur essere un giudice a Berlino!’, una drammaturgia che va dal presente al passato dell’antica Grecia, interrogandosi sul tema della legalità.

Di ‘Minori e mafie’ si parlerà il 3 novembre – alle 14 presso il Dipartimento di Giurisprudenza – “sia perché mancano ancora risposte legislative al riguardo – afferma Donato La Muscatella del coordinamento provinciale di Libera – sia perché si dà erroneamente per scontato che questi minori abbiano un destino segnato”.

E i ‘casi storici’ come il processo Aemilia, di cui si parlerà sabato 18 novembre dalle 10 alle 13 presso la Sala della Musica – “non possono far altro che servire per ripensare al futuro – prosegue La Muscatella – per il quale l’adeguata informazione può fornire parametri chiari”.

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