Lido Estensi. Truffa, appropriazione indebita ed estorsione in concorso. Sono le accuse mosse dai carabinieri di Lido Estensi nei confronti di un geometra di Codigoro e di una ristoratrice russa.

Insieme avrebbero truffato un imprenditore russo, prima spingendolo ad acquistare una grande casa abbandonata a Lido degli Estensi, poi facendosi consegnare più di mezzo milione di euro per seguirne la ristrutturazione e fare un cambio di destinazione d’uso, in modo da trasformare l’immobile in una struttura ricettiva.

Ma dopo diverso tempo niente di tutto questo è stato fatto e così l’imprenditore si è rivolto a un legale italiano che alla fine di settembre ha provveduto a depositare una denuncia ai carabinieri. I militari hanno eseguito alcuni accertamenti e nel pomeriggio di venerdì è scattata la denuncia a carico della coppia, lui, D.A., geometra di 56 anni e lei ristoratrice di 47 anni.

Secondo quanto appurato dagli investigatori, i due si erano fatti consegnare 550mila euro per la ristrutturazione che però, di fatto, non è mai stata completata e quando il proprietario di casa gli ha revocato l’incarico, il geometra lo avrebbe minacciato di esercitare pressioni politiche affinché fossero definitivamente bloccati i lavori di ristrutturazione.