Cronaca
20 Ottobre 2017
Accolte anche le richieste di Consob e Bankitalia per il reato di ostacolo dalla vigilanza

Carife, accolte tutte le costituzioni di parte civile per la bancarotta

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Processo stadio. “Tutti i margini di sicurezza non erano stati rispettati”

Prosegue il processo nato dall'inchiesta relativa alle presunte difformità strutturali dello stadio Paolo Mazza, riscontrate durante il cantiere per i lavori di ampliamento dell'impianto sportivo cittadino fino a 16mila posti, avviato dopo la permanenza della Spal in Serie A nel campionato di calcio 2018-2019

La droga nel fazzoletto da naso sporco

La seconda persona è stata controllata in viale IV Novembre. Nascosta accuratamente all’interno di un fazzolettino sporco utilizzato per soffiarsi il naso, c'erano circa 5 grammi di hashish. Con sé aveva anche 480 euro in contanti. Per tale ragione l'uomo è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio

Saranno tutti e 1200 presenti al processo le parti lese dalla bancarotta Carife. Il giudice Piera Tassoni, nel corso dell’udienza preliminare per l’aumento di capitale del 2011, ha accolto con ordinanza le richieste di costituzione sia gli azionisti che gli obbligazionisti per il punto 8 del corposo capo di imputazione che vede alla sbarra a vario titolo 12 imputati tra ex amministratori e dirigenti della grande banca della Ferrara che fu.

E, per quanto riguarda i capi di imputazione relativi all’aggiotaggio (capi 2, 6, 7, 9, 10), sono stati ammessi sia i sottoscrittori dell’aumento di sei anni fa sia – cosa non scontata – chi ha acquistato azioni obbligazioni derivate in data successiva. Questo in virtù del fatto che, secondo il tribunale, le false informazioni ricevute potrebbero aver inciso sulle scelte di investimento. Sempre per lo stesso reato sono state accolte anche le richieste delle associazioni di consumatori (Adusbef, Codacons, Federconsumatori e Confconsumatori). Fa eccezione il Movimento a difesa del cittadino in quanto il suo statuto, in vigore all’epoca dei fatti, non prevedeva come scopi esclusivi o preminenti la tutela dei risparmiatori e degli investitori.

Una estromissione arriva poi per il falso in prospetto (capo 1) per gli azionisti non sottoscrittori.

Anche Consob (per i capi 3 e 4) e Bankitalia (capi 5 e 11) saranno parte del processo per quanto riguarda il reato di ostacolo dalla vigilanza.

Quanto alla formazione fittizia del capitale (capi 12 e 13) in relazione agli aumenti di capitale delle banche Caricesena e Valsabbina, il gup ha accolto la richiesta di estromissione delle difese degli imputati, dal momento che azionisti e obbligazionisti hanno subito da quelle operazioni solo un danno indiretto.

Rimane da decidere il punto relativo ai responsabili civili. I legali avranno termine fino alle ore 14 di lunedì per depositare le richieste di citazione. Il 30 ottobre il gup deciderà nel merito delle richieste.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com