Attualità
20 Ottobre 2017
L'associazione dona apparecchiature mediche per i piccoli pazienti di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale

I doni di ‘Nati Prima Onlus’ ai piccoli del Sant’Anna

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Un ventilatore neonatale/pediatrico e un videolaringoscopio – il primo in regione – che consentono di continuare nel miglioramento continuo e con minor invasività nella gestione del piccolo paziente che necessita di assistenza respiratoria: sono le donazioni dell’associazione “Nati Prima Onlus” all’Unità Operativa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Sant’Anna, accolte dal Direttore Sanitario Eugenio Di Ruscio, dal Direttore della Tin Giampaolo Garani, e da Maria Grazia Cristofori e Sonia Mangolini del personale infermieristico.

“Nati Prima Onlus” ha inoltre reso possibile la realizzazione del video di presentazione del reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale e dell’Associazione che consente di fornire agli utenti informazioni dettagliate relativamente a logistica, organizzazione e assistenza neonatale della realtà ferrarese.

Nel ricordare i numerosi progetti realizzati dall’associazione presieduta da Marika Massarenti per bambini e genitori dell’Unità Operativa, l’occasione è stata utile per ripercorre anche i dati relativi alla nascita prematura, un evento ancora frequente che riguarda l’8-10% delle nascite totali avviene prima del termine: in Emilia Romagna, nel 2016 sono stati 3.300.

L’assistenza perinatale rivolta a questi neonati ha mostrato, negli ultimi anni, evidenti progressi con conseguente aumento della loro sopravvivenza, che ha raggiunto valori superiori al 90%, e miglioramento della qualità di vita.
I fattori che hanno consentito questi risultati sono molteplici, dalla centralizzazione delle gravidanze ad alto rischio alla formazione avanzata del personale di assistenza, alla prevenzione e cura della patologia cardio-respiratoria neonatale del pretermine.

Accanto alle misure terapeutiche, negli ultimi anni sempre maggiore attenzione è stata dedicata alla gestione degli aspetti emotivo-comportamentali e al sostegno dei genitori. La speranza di sopravvivere e di poter iniziare un percorso di vita normale, per un prematuro, sono legati alla tempestività e alla qualità delle cure prestate nei primi minuti di vita e continuate nei reparti neonatologici specializzati.

Nella realtà ferrarese si cerca quindi di prestare attenzione ai cambiamenti tecnologici, organizzativi e assistenziali nell’ottica di creare un percorso di miglioramento continuo e di ottimizzazione delle risorse a disposizione. Tale obiettivo si sta perseguendo anche grazie alla stretta collaborazione con associazioni di volontariato come “Nati Prima Onlus”. La collaborazione prosegue da almeno 8 anni e ha consentito l’acquisizione di tecnologie sofisticate e la presenza di una figura professionale, quali la psicologa per il supporto alle famiglie e per il follow-up per i più piccoli.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com