In riferimento all’articolo La coppia degli orrori in aula. Lui si salva in extremis dall’arresto comparso ieri nella pagina di cronaca, va precisato che l’imputato Carlo Dedoni non necessitava di scorta e che l’autorizzazione a presenziare è stata presentata correttamente in tribunale, anche se a causa di un disguido non è stata rintracciata nell’immediato.
Dedoni, in base a tale autorizzazione, può presenziare a ogni udienza che lo riguarda previa comunicazione alle forze dell’ordine.