di Giuseppe Malatesta

Lagosanto. Piove nell’ala coperta del cimitero comunale di Lagosanto. La segnalazione dei cittadini trova effettivamente riscontro, oltre che conferma, dall’ufficio Lavori Pubblici che ha nel frattempo affidato i lavori di manutenzione ad una ditta specializzata che si sta occupando in questi giorni di ovviare al problema.

Sono quasi 400 i metri quadri di guaina bituminosa divelta nel cimitero locale dalle violente precipitazioni meteoriche di luglio e agosto scorso, che hanno danneggiato anche grondaie e lamiere della struttura perimetrale e dei fabbricati presenti.

“E’ impensabile lasciare che nuove precipitazioni danneggino ulteriormente i muri ormai divorati dalle infiltrazioni” denunciavano fino a qualche giorno fa i cittadini, insorti anche contro l’azienda gestrice, la partecipata Gecim Srl.

Pur confermando il problema, Gecim ricorda però come la manutenzione sia a carico dell’ente comunale, in rappresentanza del quale è Flavio Grigatti, geometra attualmente responsabile del settore, a chiarire l’iter.

“Siamo intervenuti appena reperite le risorse: se avessimo potuto lo avremmo fatto con maggiore urgenza ma purtroppo i tempi si sono allungati. Vi era urgenza, considerata l’entità del danno”, che ha colpito in particolar modo la parte più a ovest (opposta all’entrata), dove il gocciolio proveniente dal soffitto è piuttosto copioso nei giorni che seguono le normali piogge e il soffitto stesso, come il muro subito a ridosso dei loculi più alti, mostra segni evidenti delle infiltrazioni.

“Già prima delle bombe d’acqua quella parte mostrava qualche cedimento – racconta un signora in visita nel cimitero -, poi c’è stato il colpo di grazia. Pare stiano finalmente sistemando, meglio tardi che mai. La speranza è sempre quella che i lavori siano fatti a regola d’arte, i rattoppi servono a poco soprattutto di fronte a venti e temporali violenti come quelli che abbiamo visto negli ultimi mesi”.