Economia e Lavoro
29 Settembre 2017
Un ‘educational tour’ alla scoperta del Delta del Po Con la Borsa del Turismo Fluviale 25 tour operator provenienti da 16 paesi europei

Un ‘educational tour’ alla scoperta del Delta del Po

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Balcani Occidentali: opportunità di business per le imprese

Nuove opportunità di business per le imprese italiane nei Balcani occidentali, con un focus particolare sulla Bosnia Erzegovina: questo il tema dell’affollata iniziativa, promossa e realizzata congiuntamente dalla Camera di Commercio Italo-Bosniaca e dalla Camera di commercio di Ferrara Ravenna

di Marcello Celeghini

Farà tappa il prossimo 1 e 2 ottobre l’Educational Tour, organizzato nell’ambito dell’8ª edizione della Borsa del Turismo Fluviale e del Po in corso di svolgimento a Guastalla (Re), che porterà sul nostro territorio ben 25 tour operator provenienti da 16 paesi europei a scoprire la natura e le tradizioni che gravitano intorno al Grande Fiume. Un percorso slow, che alternerà la bicicletta alla motonave, condurrà i possibili buyer fin dentro al cuore della città estense.

Il Tour avrà inizio domenica da Stellata dove, alle ore 10, i partecipanti potranno visitare esternamente la Rocca Possente e il borgo medievale compreso il locale Museo Archeologico- Casa dell’Ariosto. Successivamente attraverso il percorso ciclabile della Destra Po, il gruppo raggiungerà il Polo Idrovoro delle Pilastresi dove avverrà una visita guidata all’interno degli impianti. Alle 12 si partirà in direzione di Settepolesini percorrendo la pista ciclabile Destra Po-Eurovelo passando per il centro abitato di Ospitale di Bondeno.

La sosta pranzo, a base di prodotti tipici ferraresi, è prevista per le 12.30 presso la locanda ‘Il fagiano’ di Settepolesini. Verso le ore 14 il viaggio proseguirà in direzione del capoluogo estense attraverso la pista ciclabile della ‘Burana’. Alle 16 il Tour approderà in città percorrendo un tratto delle mura e Corso Ercole I d’Este. Sempre in bicicletta il gruppo raggiungerà il Castello Estense e andrà alla scoperta delle più suggestive vie medievali giungendo, infine, alla Darsena cittadina dove ad attenderli vi sarà la motonave Nena che li riporterà a Stellata. La giornata terminerà con un aperitivo presso il Villaggio ecosostenibile ‘Lucciole nella Nebbia’.

La giornata di lunedì 2 ottobre invece porterà i 25 operator presenti alla scoperta dei territori ferraresi più vicini alla foce del Po. La prima tappa sarà la visita a partire dalle ore 10 all’Abbazia di Pomposa. A seguire il gruppo si sposterà presso l’azienda agricola ‘Corte Madonnina’ dove avverrà la visita alle cantine e la degustazione dei Vini delle Sabie del Bosco Eliceo. Il pranzo a base di prodotti tipici si svolgerà invece alle ore 13.30 presso il ristorante dell’Oasi di Canneviè. Al termine, i partecipanti si imbarcheranno in motonave per raggiungere la foce del Po dove avverrà l’escursione dal titolo ‘Un viaggio nel silenzio della foce’ e dove, in seguito, potranno ammirare il tramonto. La giornata si concluderà alle 20.30 con la cena finale presso il ristorante ‘La Baracca- Oratorio della Peschiera’ a Volano di Codigoro.

Un Educational Tour, promosso da Confesercenti Ferrara e organizzato dal consorzio Visit Ferrara, che mira a regalare emozioni direttamente a contatto con il territorio ai buyer internazionali. “Crediamo che questo possa essere una modalità vincente per fare conoscere il nostro territorio- spiega il presidente di Visit Ferrara, Matteo Ludergnani-. Anche se i buyer saranno solo 25, il valore aggiunto sta nel fatto di portarli a vivere questi territori, il che è molto più proficuo del partecipare ad una fiera di settore”. Un concetto rispetto al quale si trova d’accordo anche il presidente di Confesercenti Ferrara, Nicola Scolamacchia. “È una bella occasione per farci conoscere. Il turismo sta diventando uno dei settori trainanti dell’economia ferrarese, il 2017 sarà un anno record sia per arrivi che per presenze. Il nostro compito è quello di essere attenti alle richieste del mercato ben consapevoli di avere una ricchezza paesaggistica a artistica unica”.

Sostegno alla manifestazione anche dal vicesindaco di Ferrara, Massimo Maisto che ha spiegato quanto il turismo lento sia cruciale nello sviluppo turistico di Ferrara. “La nostra città in futuro pur mantenendo tutti i grandi eventi che la contraddistinguono durante l’anno, dovrà necessariamente puntare su tre elementi per intercettare i flussi turistici: il primo è l’ebraismo con il nascente Meis, il secondo è rappresentato dalla bicicletta e il terzo è rappresentato dal Fiume Po”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com