Comacchio
25 Settembre 2017
Protesta la Tomasi. Un nuovo impianto di fronte allo Skatepark in via di ultimazione

Tennis Laguna chiuso. Fabbri: “Segnalato dal gestore”

di Redazione | 2 min

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Comacchio. Sospesa l’attività dell’impianto da tennis del centro ricreativo Laguna. La decisione, portata alla luce nei giorni scorsi dalla presidente del ‘Circolo Tennis Laguna’ Maura Tomasi, è opera dell’amministrazione comunale, che nel prorogare la gestione del centro ha interdetto il campo rosso per “necessari interventi manutentivi che richiedono una tempistica adeguata”.

Solo “una scusa per chiudere l’unica struttura che consente di nostri ragazzi di praticare il tennis” secondo Tomasi, che non ci sta ma – nonostante il suo ruolo di consigliere comunale di opposizione – non ne fa materia da dibattito consigliare, preferendo la sua pagina social per far presente come non corrisponda “al vero che vi siano problemi di sicurezza ed il costo per la manutenzione comunque non supererebbe i duemila euro”.

Il parlare di ‘scusa’ ha acceso però il sospetto che a muovere la decisione fosse un’ostinazione immotivata e, si potrebbe malpensare – considerato il ruolo istituzionale ricoperto dalla Tomasi –, una questione legata appunto ai rispettivi ruoli.

Il sindaco Marco Fabbri, interpellato a proposito, fa chiarezza: “È stato il gestore del Centro (la cooperativa Girogirotondo con le associazioni Al batal e Senz’età) a segnalare qualche settimana fa la necessità di manutenzioni. Per eseguirle sarà necessario fare le necessarie procedure di gara e chiudere momentaneamente il campo da tennis. Resta inteso che i lavori sono di minima, può essere che in un paio di giorni si concludano: è stato già effettuato un sopralluogo e siamo in attesa del preventivo di spesa e delle lavorazioni necessarie”.

Sulle rimostranze di Tomasi, Fabbri riferisce invece che “non ha mai chiesto nulla al Comune, nemmeno come consigliere comunale. Se ci avesse interpellato nel consiglio di qualche giorno fa le avremmo risposto subito”, mentre sul futuro dell’impianto, “molto vecchio e sacrificato in uno spazio non più consono”, il sindaco fa sapere che è in corso di progettazione un ulteriore ampliamento della cittadella dello sport: “Il nuovo impianto per il tennis – annuncia – sarà di fronte allo Skatepark in via di ultimazione”.

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