Economia e Lavoro
20 Settembre 2017
Imponenti misure di sicurezza per transennare l'area intorno all'aula del centro Quadrifoglio 

Iniziata l’udienza preliminare del maxi processo Carife

di Redazione | 2 min

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Notevole spiegamento di forze dell’ordine per trincerare il centro sociale “Il Quadrifoglio” di Pontelagoscuro che da qui a dicembre sarà l’aula di tribunale eletta per l’udienza preliminare del maxi processo Carife.

Transennate le vie adiacenti, sono schierate camionette di polizia e carabinieri, pattuglie della guardia di finanza e polizia municipale per garantire l’ordine pubblico. All’interno dell’aula circa 200 persone tra parti civili, avvocati e funzionari della cancelleria del tribunale. In aula la pm Patrizia Castaldini.

Il gup Piera Tassoni ha iniziato i “lavori” poco prima delle 10 ed è in corso il lungo elenco delle parti civili che intendono costituirsi contro i 12 imputati per l’aumento di capitale del 2011. Si calcolano circa 800 parti civili.

All’esterno dell’area transennata campeggia lo striscione dei Risparmiatori Azzerati Carife e si attende a breve l’uscita dall’aula dei rappresentanti dei No Salvabanche per una conferenza stampa in loco.

Davanti al cartellone c’è Alberto Dolcetti del gruppo Azzerati Carife: “Da questo processo ci aspettiamo che la giustizia faccia il suo mestiere. Ma non ci aspettiamo gran che perché i fatti brutti sono stati commessi prima, a noi interessa sapere che cosa è avvenuto all’interno della Cassa di Risparmio e chi ha sponsorizzato questa iniziativa e chi non ha controllato. Gli errori sono evidenti e le responsabilità sono ben superiori di quella di avere fatto un aumento di capitale sociale non perfettamente riuscito”.

In prima linea anche Roberto Zapparoli, presidente Federconsumatori di Ferrara: “Oggi si chiude una fase che abbiamo gestito precedentemente per quanto riguarda gli obbligazionisti, adesso cominciamo a parlare di azionisti. Abbiamo delle aspettative per i risparmiatori che si sono costituiti. È una delle vicende che terrà in fibrillazione la politica ferrarese e nazionale per i prossimi anni. Anche perché come associazione non abbiamo nessuna intenzione di abbandonare al loro destino i risparmiatori, con una soluzione da trovare nella politica”.

I faldoni vengono portati all’interno dell’aula

Il commento di Alberto Dolcetti del gruppo Azzerati

La dichiarazione di Roberto Zapparoli, presidente Federconsumatori Ferrara

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