Politica
19 Settembre 2017
I rappresentanti di parte dei residenti: “Vanno esclusi dalle riunioni sulla sicurezza in prefettura”

Esercito in Gad. Da due comitati cartellino rosso per Tagliani e Modonesi

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Al Summer Festival arrivano i Die Antwoord

I Die Antwoord - gruppo musicale alternative hip hop sudafricano di Città del Capo - composto da tre membri, Ninja, Yolandi Visser e DJ Hi-Tek si esibirà sul palco del Ferrara Summer Festival con la prima tappa estiva in Italia sabato 29 giugno

Caso Cidas. Rinviato a giudizio il vicesindaco

Al termine dell'udienza preliminare sul caso Cidas, dopo oltre un'ora di discussione, il gup Carlo Negri ha rinviato a giudizio il vicesindaco di Ferrara Nicola Naomo Lodi e il presidente della cooperativa Daniele Bertarelli

Investì una 17enne sulle strisce in via Caretti, finisce a processo

È a processo con l'accusa di lesioni personali stradali gravissime il 67enne ferrarese che, il 22 settembre 2022, aveva investito una ragazzina di 17 anni sull'attraversamento pedonale di via Caretti, provocandole fratture che ne resero necessario il ricovero d'urgenza all'ospedale Sant'Anna di Cona

di Simone Pesci

“Più unità dell’esercito, rispetto alle 12 che saranno inviate” e “l’esclusione di Tagliani e Modonesi, per manifesta inaffidabilità, da qualsiasi riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica”. Queste le richieste fatte al prefetto Michele Tortora tramite una lettera a firma di Roberto Zaramella e Graziano Cardi, presidenti rispettivamente del ‘Comitato 2013’ e del ‘Comitato Cesare Battisti’, entrambi attivi in zona Gad.

“Fin dal 2007 ci dicono che è tutto sotto controllo, lo dicono ancora oggi anche se a me non sembra” evidenzia Cardi, mentre Zaramella propone di far intervenire, alle riunioni del Comitato per l’ordine e sicurezza pubblica, “i presidenti dei comitati del Gad” al posto di “Tagliani e Modonesi”, perché “nessuno, meglio di loro, conosce i problemi del territorio”.

La lettera è stata consegnata in prefettura dal segretario comunale della Lega Nord Nicola Lodi, durante un sit-in per manifestare, una volta di più, il dissenso verso l’operato di Tagliani e Modonesi.

“E’ da due anni che chiediamo l’esercito – attacca Lodi -. Ci siamo sempre presi delle insolenze da parte di questa amministrazione. Il sindaco, poi, si è messo a parlare di zona criminale: esiste forse medicina migliore dell’esercito? Finalmente lo inviano e il Pd che fa? Fa un passo indietro e lo vuole mettere a presidiare il Meis e per la Spal?”.

‘Naomo’ non ci sta: “l’esercito non deve sconfinare da quella che è la zona Gad. Gli amministratori stanno litigando in famiglia, perché arriva l’esercito e perché non vogliono dare ragione alla Lega”. Lodi poi analizza la situazione, spiegando che “nessuno dice che l’esercito risolverà il problema della zona Gad”, ma è comunque un buon inizio perché “l’operazione ‘Strade sicure’ sta avendo risultati in tutta Italia”.

Quindi il tackle di Lodi nei confronti del segretario provinciale di Silp-Cgil Enrico Vincenzi, che ipotizzava pattuglie miste con le forze dell’ordine e avvertiva che i militari non hanno funzioni di Polizia Giudiziaria: “Parli a nome suo, se vuole si candidi in politica. Ma non può dire che l’esercito non deve andare in zona Gad, è irrispettoso nei confronti dei suoi colleghi e degli iscritti a quella sigla”.

Infine il segretario comunale del Carroccio, svela che è stata fissata per il 6 ottobre una manifestazione in piazza Municipale, per dire che “ci siamo stufati di questa amministrazione, Tagliani vada a casa”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com