di Alberto Canevazzi

“In alcuni siti l’espressione ‘fare manutenzione’ non è sufficiente a far capire lo stato in cui realmente essi versano”, sentenzia Massimo Sgarbi (Pd), seguito a ruota da Luca Pancaldi (Civica per Bondeno): “Inoltre i soldi promessi per le prossime attività fieristiche non vanno a finanziare nulla di innovativo. La piazza, al di fuori degli eventi, è costantemente deserta”.

Si infiamma su queste tematiche il primo consiglio comunale matildeo al rientro dalla pausa estiva. Sgarbi parla di “rischio che con i pochi soldi stanziati per le potature possa accadere come ai Lidi”, tornando con la memoria ai numerosi alberi caduti a causa del maltempo. Al consigliere del Pd ha risposto l’assessore al Bilancio Emanuele Cestari: “40 mila euro sono pochissimi, lo sappiamo, ma è da diversi anni che periodicamente vengono effettuate potature”. Potature “fatte solo in casi di emergenza”, ribatte Sgarbi chiudendo il dibattito.

Il secondo tema caldo è stato quello sui prossimi eventi fieristici, definiti dall’assessore Simone Saletti “giorni che portano grande indotto e che ci danno altrettanta soddisfazione: basta girare per il paese per vedere le strade piene di visitatori; per questo abbiamo deciso di stanziare maggiori risorse”. Parole, quelle dell’assessore, che non trovano condivisione da parte del segretario Pd Tommaso Corradi: “Un maggiore stanziamento di fondi dovrebbe esserci solo nel momento in cui ci sono prospettive nuove, che in questo momento non esistono”.

Corradi è particolarmente scontento anche dell’ex stabile Coop, da molti anni in stato di degrado. Il segretario ha presentato un’interpellanza alla Giunta: “L’edificio è inutilizzato dal 1997, e ora è invaso da piccioni, ratti e zanzare a causa delle numerose infiltrazioni d’acqua. Oltretutto la struttura è pericolante in più parti ed è una concreta minaccia per gli abitanti del Quartiere del Sole”. Alle sue perplessità ha risposto l’assessore all’Urbanistica Marco Vincenzi: “Collaboriamo da oltre un anno con il proprietario dello stabile; nel 2016 abbiamo fatto alcuni interventi per debellare i piccioni, ma ora siamo fermi in attesa che il titolare ci presenti il progetto di rinnovo che ci ha promesso”.

Dubbi ha suscitato anche la missione in Crimea del vicesindaco Simone Saletti, il quale, in coro con il sindaco Fabio Bergamini, ha espresso la necessità di quel viaggio diplomatico: “A causa delle sanzioni imposte alla Russia, l’economia italiana e in particolare l’agricoltura emiliana hanno perso numerosi introiti”. In Crimea è stato così stipulato un “patto di amicizia” fra Bondeno e la città di Feodosia, “anche per dare un segnale su quali siano le nostre posizioni in merito alla questione russa”.

Il consiglio comunale è poi proceduto relativamente spedito, con alcune votazioni in cui il solo Pd ha votato contro o si è astenuto.