Paola Peruffo
Proposte senza però «alimentare ulteriormente le polemiche» sugli affidamenti degli alloggi Acer a cittadini italiani e stranieri. È ciò che intende fare Paola Peruffo in un intervento diretto alla giunta comunale.
«Volendo analizzare la questione in termini positivi, la discussione in atto in questi giorni offre l’opportunità di migliorare gli attuali parametri dei regolamenti di assegnazione – osserva la consigliera comunale di Forza Italia -. Innanzitutto il criterio della residenzialità storica: se si ha la pazienza di guardare oltre la provincia di Ferrara, è facile constatare che questa non è una battaglia ideologica del centro-destra, sarebbe quindi opportuno che la Giunta riflettesse su che valore attribuire a questo aspetto. Secondo, ritengo che il regolamento debba essere più stringente sul versante della morosità, visti i casi purtroppo sempre più numerosi, riguardanti sia assegnatari italiani che stranieri. I cittadini faticano a tollerare soggetti, già privilegiati in virtù della concessione di una casa a condizioni agevolate, che non provvedono neppure al contributo parametrato alle capacità economiche dell’assegnatario».
Peruffo guarda anche ad altri aspetti, come «la necessità di riassegnare velocemente gli alloggi inizialmente concessi ad anziani poi trasferiti presso case protette o altre residenze assistenziali. Molto spesso in quei casi le abitazioni vengono sfruttate per lunghissimi periodi dai parenti dell’anziano, senza che alla base ci sia una titolarità per farlo. In modo più esteso, sulla prassi della reversibilità degli alloggi, occorre introdurre norme specifiche per evitare che la casa passi di mano in mano per semplice rapporto di parentela o discendenza».
Altro punto toccato anche dal suo collega nei banchi dell’opposizione, Matteo Fornasini, è quello dei controlli sui beni: «In diverse regioni, come la Toscana – fa notare Peruffo – tra i prerequisiti alle domande di assegnazione, figura anche la verifica sull’eventuale possesso di altri beni immobili all’estero, in modo tale che un presunto assegnatario residente nel nostro comune non sia contemporaneamente detentore di altra o altre case altrove nel mondo. Una rivisitazione dei criteri, quindi, ormai necessaria a fronte delle nuove dinamiche sociali, mantenendo sempre come obiettivo primario l’equità».
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com