Scienza e tecnologia
29 Agosto 2017
Entro 5 anni a Ferrara, come in tutta la Regione, sarà disponibile una rete internet ad alta velocità: 30Mbps per tutti e 100Mbps per almeno l'85% della popolazione

Piano Banda Ultra Larga: Ferrara al passo col piano europeo con scadenza 2020

di Redazione | 2 min

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È ufficialmente partito anche a Ferrara, come nel resto dell’Emilia Romagna, il progetto BUL, ovvero il Piano Banda Ultra Larga, che prevede di rendere disponibile ai cittadini di tutta Italia ed Europa (è infatti un progetto condiviso con l’intera Unione Europea) la connettività internet con una velocità di almeno 30Mbps, sul 100% del territorio. Nel progetto si prevede poi un ulteriore potenziamento della banda larga, con l’obiettivo di far salire la velocità di connessione a 100Mbps per almeno l’85% della popolazione residente.

Il territorio ferrarese.

Il territorio del Comune di Ferrara, in seguito ad un’analisi risalente al 2015, è stato suddiviso in due aree in base alla presenza o meno di interesse di intervento da parte di operatori privati:

Nelle aree grigie/nere sono previsti intensi interventi da parte di operatori privati fino ad almeno marzo 2018;

Nelle aree bianche, invece, questi interventi di privati non sono previsti, poiché zone poco o per nulla appetibili da questi operatori e per questo si ricorrerà ad un fondo pubblico per estendere anche a queste aree le infrastrutture necessarie per portare la connettività ad alta velocità ai residenti di questi territori.

Di conseguenza, per le aree classificate bianche, è stato predisposto un piano di investimenti a livello regionale che prevede la realizzazione di quelle infrastrutture che permetteranno la stesura della banda ultra larga, in modo da poter raggiungere ogni singolo metro quadrato del territorio della Regione e ogni singolo cittadino. L’inizio dei lavori è previsto per il prossimo anno, mentre la loro conclusione dovrebbe essere presumibilmente nel 2020, come previsto dagli accordi europei.

La mappa del territorio del Comune di Ferrara, con l’indicazione in colore azzurro (per motivi grafici) delle aree a intervento pubblico, ovvero le zone finora definite bianche, e quelle ad intervento privato, tutte rappresentato con il colore grigio, può essere visualizzata e studiata all’indirizzo messo a disposizione proprio dal Comune: https://drive.google.com/open?id=1CRwbOHTMSsA6bT4-E1tb0tIprnY&usp=sharing.

Sia nelle aree bianche, che in quelle grigie/nere, il servizio finale di connettività verrà poi rivenduto agli utenti dagli operatori commerciali competenti.

Working progress.

Entro la fine dell’estate il Comune di Ferrara, così come la maggior parte dei Comuni dell’Emilia Romagna, si è posto l’obiettivo cominciare i lavori per raggiungere, in tempi brevi, almeno il 70% della popolazione e delle imprese locali con la connettività ad alta velocità a 30Mbps.

Nota di merito per Mesola, il Comune in provincia di Ferrara, sul cui territorio sono già stati piazzati ben 66 chilometri di fibra ottica per connessioni internet ad alta velocità.

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