Stephen Frears, classe 1941, uno dei più grandi ed eclettici registi inglesi viventi, sarà alla 74a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia per ricevere il prestigioso premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2017, dedicato ad una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo.
Ed il premio è davvero stra-meritato, a tutti gli effetti. Da molti anni, insieme con Mike Leigh e Kenneth Loach – gli altri due grandi e ‘sovversivi’ del British Cinema – Frears ‘segna’ con le sue splendide pellicole, la storia e la società del nostro tempo e non solo di ‘casa sua’.
Da My Beautiful Laundrette, del 1985, con uno strepitoso quanto ancora misconosciuto Daniel Day-Lewis, via via fino al ‘tranquillo’ e molto politically correct’ , The Queen – La Regina, del 2006, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia dello stesso anno, e poi a Philomena, con la meravigliosa e commovente Judi Dench, sempre visto a Venezia, nel 2013, fino a Florence dello scorso anno, il remake di un bellissimo film francese Marguerite, splendido biopic interpretato da Catharine Frot e liberamente ripreso dalla grande Meryl Streep per arrivare, quest’anno, alla presentazione Fuori Concorso in prima mondiale, proprio a Venezia, del suo nuovo Victoria & Abdul.
La pellicola è ambientata alla fine dell’Ottocento, quando il giovane commesso Abdul Karim, si mette in viaggio dall’India per partecipare al Giubileo d’oro dell’anziana Regina Vittoria. Arrivato a Londra, Abdul si ritrova sorprendentemente nelle grazie della sovrana; i due allacciano un’improbabile e devota amicizia, mostrando una lealtà reciproca che la famiglia e la cerchia della sovrana cercano di ostacolare. Abdul diventa rapidamente insegnante, consigliere spirituale ed amico devoto della Regina, mentre il loro rapporto si rafforza e Vittoria comincia a vedere il mondo con occhi diversi, riscoprendo con gioia anche la propria umanità.
Victoria & Abdul segna il ritorno di Frears all’ambientazione scenica nella corte britannica, dopo lo straordinario successo di The Queen ed il ritorno del Premio Oscar Judi Dench nei panni della regina Vittoria. La sceneggiatura è firmata dal candidato agli Oscar Lee Hall (Billy Elliot) ed è basata sul libro del giornalista Shrabani Basu intitolato Victoria & Abdul: The True Story of the Queen’s Closest Confidant.