Ancora un atto di violenza nei confronti di un agente della polizia penitenziaria al carcere dell’Arginone di Ferrara.
L’ultimo episodio – denunciato ancora una volta dal sindacato Sappe – è di giovedì mattina: «Un agente – riportano Giovanni Battista Durante e Francesco Campobasso, segretario generale aggiunto e segretario nazionale del sindacato – è stato aggredito da un detenuto con una lametta ed ha riportato ferite giudicate guaribili in tre giorni. L’agente – proseguono – era entrato nella stanza per effettuare la battitura delle inferriate insieme ad un collega. Il detenuto era sdraiato sul letto con i pugni chiusi. L’agente lo ha invitato ad alzarsi per effettuare i controlli previsti, ma il detenuto, dopo aver più volte inveito, si è scagliato contro brandendo la lametta. Solo grazie alla professionalità degli agenti è stato evitato il peggio».
Il sindacato chiede ancora una volta «provvedimenti esemplari contro questi detenuti violenti».
«Ai colleghi va la nostra solidarietà», afferma Roberto Tronca, segretario provinciale del Sappe.
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