Jolanda
15 Agosto 2017
La replica alle critiche: «Doppi sensi messi in luce più per grottesche ripicche politiche territoriali, che non per valide ragione»

Fiera del riso, il comitato: «Accuse di volgarità sono illazioni»

di Redazione | 2 min

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Jolanda di Savoia. Sono serviti quattro giorni al comitato organizzatore della Fiera del Riso di Jolanda di Savoia per rispondere alle accuse di sessismo in merito al manifesto “Tu la conosci la Jolanda”.

Lo fa con un comunicato stampa con il quale «intende chiarire la propria posizione in merito alle polemiche emerse sul manifesto». Secondo il comitato «siamo venuti a conoscenza degli attacchi messi in piedi da alcuni esponenti della politica locale e di qualche articolo giornalistico, relativamente a eventuali riferimenti sessisti offensivi verso la donna, da parte del manifesto in oggetto» e perciò dichiarano che il manifesto è dedicato «alla personificazione di un evento quale la Fiera di Jolanda di Savoia. Questo è il nome del comune ove si svolge la manifestazione e questo il nome dato alla figura femminile protagonista dell’immagine. L’immagine di una donna forte che riposa per un momento al fianco di uno strumento di lavoro per la cura dei campi».

Insomma, il messaggio che si sembra volersi far passare è che la malizia sta nell’occhio di chi guarda, non nel manifesto: «Ci dissociamo quindi da ogni illazione circa la presunta volgarità o doppi sensi di natura sessuale, messi in luce probabilmente più per grottesche ripicche politiche territoriali, che non per valide ragione di mancanza di sensibilità. Troviamo anzi di cattivo gusto – continua il comitato – strumentalizzare un’immagine, che di per sé non ha nulla di scandaloso, al solo fine di screditare coloro che si occupano della gestione dell’evento.Ci auguriamo quindi di vedervi partecipare numerosi a questa kermesse gastronomica che oltre alle polemiche, ha tanto altro da offrire: un territorio in rinascita che basa il suo futuro su antiche tradizioni mai dimenticate».

Un ultimo appunta arriva per la stampa, rea forse di aver fatto il proprio lavoro: rilevare la presenza di una polemica sul manifesto e dare spazio alle opinioni di tutti: «Ringraziandovi comunque per la pubblicità che ci avete indirettamente offerto, ci auguriamo che, secondo etica professionale, abbiate modo di pubblicare anche quanto sopra». Agli ordini.

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