Alice Zanardi e Tiziano Tagliani

“Nessuno nega la complessità di questa epoca ma ciò che ci deve terrorizzare non è la complessità ma l’incompetenza e l’inadeguatezza di chi dovrebbe gestire questo mondo, da Trump, a Gentiloni, alla Zanardi, e via dicendo”.

Ad affiancare il nome della sindaca di Codigoro al presidente degli Stati Uniti è il circolo Prc Ostellato-Fiscaglia che interviene a gamba tesa nel dibattito sui migranti scatenato dal caso codigorese, rilevando che “tanti danni vengono prodotti da uomini e donne che non hanno le competenze per governare né piccoli comuni né grandi Paesi”.

“La sindaca di Codigoro oltre a non aver ben compreso cosa significhi governare si lascia trascinare dagli umori di piazza e non si preoccupa di verificare presso gli uffici competenti se quello che stava dicendo e scrivendo era legale o meno – critica Daniela Fuschini, segretaria del circolo Prc Ostellato–Fiscaglia -. Negli ultimi anni molto spesso ci si candida e si diventa sindaco o presidente del consiglio solo perché si è fotogenici o si sanno usare bene i social network e l’esperienza politica viene ritenuta da molti superflua o addirittura deleteria. Non esiste più un percorso formativo che prepara uomini e donne a prendersi cura delle loro comunità, partendo da un progetto politico condiviso e consapevoli che la prima cosa da non fare quando si amministra è buttare benzina sul fuoco come invece molti stanno facendo sulla questione immigrati”.

“Purtroppo però è quello che sta succedendo e l’impreparazione politica, le scarse competenze ed anche ad una discreta mediocrità sono un mix che generano personaggi preoccupanti – ribadisce la Fuschini -. Ovviamente non ci si riferisce solo al locale ma anche al nazionale ed al mondiale. Gli esempi non mancano”.

Ma per tornare ai temi locali, “notiamo e sentiamo come vera l’indignazione del sindaco di Ferrara che dichiara di sentirsi offeso dalle affermazioni della sindaca di Codigoro, sua compagna di partito; posizione politica degna di apprezzamento – sottolinea la segretaria del Prc – ma nello stesso tempo non si comprende perché lo stesso non esprima la stessa indignazione nei confronti delle politiche del suo governo e del codice Minniti, dato che tanto si è speso sul tema immigrazione”.

“La Zanardi possiamo considerarla inesperta, o provocatrice, ma il disegno che sottende le politiche di questo governo nei confronti degli immigrati è spaventoso e Tagliani sa perfettamente come e in quali condizioni vengono ‘trattenute’ le persone in Libia, le persone che sperano, rischiando la pelle in una vita migliore”.

“Molti anni fa quando avevo fiducia nell’umanità e confidavo che il nazismo ed il fascismo fossero stati sconfitti – rivela la Fuschini – mi chiedevo come potessero non sapere i cittadini tedeschi che abitavano vicino ai lager cosa stava succedendo in quei luoghi ma ora lo so: si giravano dall’altra parte e quando la puzza di cadavere bruciato girava dalla parte sbagliata, probabilmente sventolavano della lavanda”.

E noi oggi cosa facciamo? “Ci raccontiamo la balla che le forze governative libiche (quali se vi sono almeno tre governi per non parlare delle tribù?) rimpatrieranno queste persone nei rispettivi paesi – commenta la segretaria di Rifondazione Comunista – mentre sappiamo che li venderanno ai predoni che li useranno come schiavi fin quando non moriranno. O li faranno morire di stenti, donne e bambini compresi in quei luoghi infami che sono peggio dei lager nazisti”.

“E se vi sono persone, anche nel Pd o nel M5Stelle, che capiscono e sono consapevoli lasciano prevalere nei cittadini ‘la pancia’ e non ‘la testa’ – prosegue la Fuschini – mentre il ruolo della politica e di chi amministra deve essere quello di condurre alla ragione e cercare soluzioni nel rispetto della democrazia e delle regole sancite dalla nostra Costituzione, sulla quale giurano i nostri amministratori”.

“Per questo e anche se è poco vogliamo esprimere la nostra adesione all’appello del Manifesto a sostegno della Ong Medici senza frontiere e di tutte quelle che non sottoscrivono il codice Minniti – chiosa la Fuschini -. E’ dovere di tutti i cittadini esprimere il proprio dissenso verso politiche liberticide anche se in questo momento poco popolari. La storia ci insegna che la giustizia e la ragione non vincono spesso ma abbiamo il dovere di provare ad opporci all’insorgenza di un nuovo fascismo”.