Economia e Lavoro
11 Agosto 2017
Raffiche di vento e grandine hanno distrutto raccolti e capannoni. Coldiretti e Cna chiedono misure di emergenza

Un violento nubifragio da stato di calamità

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Morì sul lavoro in Borgo Punta. Si attende l’udienza preliminare

Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187

Sobbe (La Nena): “L’idrovia così com’è stata pensata non si farà mai”

"L'idrovia così com'è stata pensata non si farà mai, non sarà mai effettivamente funzionante e sfido chiunque a pensare che le navi di IV classe europee possano passare sotto il ponte di San Giorgio". A dirlo, durante la IV commissione presieduta da Tommaso Mantovani (M5S) è Georg Sobbe titolare de La Nena sas

L’ondata di maltempo che si è verificata nel pomeriggio di giovedì 10 agosto ha causato ingenti danni nel territorio del Basso Ferrarese. Il clima estivo di questi giorni, dalle temperature elevate, si è trasformato in pochi minuti in un vero e proprio temporale tropicale, dando vita a un violento nubifragio. Ora, a tempesta finita, si contano i danni.

La situazione più critica si ravvisa nell’area di Codigoro, Mezzogoro e Mesola, soprattutto a causa delle forti raffiche di vento che hanno raggiunto anche i 100 km/h, e nell’area di Massafiscaglia dove, oltre al vento e al downburst, si è verificata anche una violenta grandinata.

Non solo i centri abitati, ma anche le campagne e le aziende agricole della zona hanno subito numerosi danni a causa del fortunale. Sono diversi gli agricoltori che lamentano danni alle coltivazioni per via della violenta grandinata e delle forti raffiche di vento, con conseguente perdita di gran parte del raccolto, ma non sono mancati nemmeno danni strutturali ai capannoni e ai magazzini, scoperchiati dalla tormenta.

I tecnici di Coldiretti sono in queste ore a lavoro per monitorare i danni causati dal maltempo nel Basso Ferrarese, dove hanno già potuto verificare la presenza di alberi divelti, rami spezzati, campi spianati dalla furia del vento e raccolti danneggiati dalla grandine che ha defogliato e distrutto diverse coltivazioni, dal mais, alle bietole, ai campi di pomodori rasati drammaticamente, ai cocomeri e meloni, come la soia e le orticole in generale, e anche i frutteti non protetti dalle reti, nei quali la raccolta era ormai imminente.

Coldiretti Ferrara invita pertanto tutti i soci a contattare, anche telefonicamente, i propri uffici di zona per effettuare le opportune segnalazioni di danni da trasmettere alle compagnie assicurative ed avviare così la procedura di risarcimento e a documentare fotograficamente tutti i danni subiti.

Coldiretti auspica da parte della Regione, della Provincia e di tutti i Comuni, colpiti così ingentemente dal violento temporale estivo, la più ampia collaborazione e rivolge loro un appello affinché attivino tutte le misure opportune per la situazione di emergenza in essere, erogando anche aiuti economici per le aziende agricole che hanno subito danni, con relativa concessione di finanziamenti e contributi per calamità naturali.

La stessa richiesta viene dalla Cna, per voce del direttore provinciale Diego Benatti: “Nell’esprimere la nostra vicinanza e pieno sostegno agli imprenditori e alle popolazioni colpite dal fortunale, chiediamo per l’area interessata dal maltempo il riconoscimento dello stato di calamità naturale. La Cna garantisce il proprio supporto alle imprese che hanno subito danni più o meno pesanti in forma concreta e da subito”. Gli uffici della sede provinciale dell’associazione, infatti, saranno pronti a ricevere eventuali segnalazioni di imprenditori associati, sia telefonicamente che per e-mail, anche durante la settimana di Ferragosto.

“La Cna  ha già avuto primi incontri con i sindaci dei Comuni colpiti dal fortunale, ai quali ha manifestato il più ampio sostegno e la propria disponibilità a collaborare per il ripristino della normalità – rivela Benatti -. Siamo fiduciosi che le amministrazioni locali stiano operando fattivamente in questo senso, sia per quanto concerne la circolazione sulle strade ancora interrotte al traffico, sia per la fornitura di energia elettrica alle imprese e alle famiglie”.  Per segnalazioni relative ad eventuali danni subiti dal maltempo, rivolgersi alla sede provinciale della Cna al numero 0532 749111 o all’indirizzo e-mail: info@cnafe.it.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com