Copparo
24 Luglio 2017
Lo ribadisce un documento dell'assemblea del Pd di Copparo: "Guardare alle collaborazioni con altri territori, compresa Ferrara"

Unione Terre e Fiumi: “Avanti anche senza Jolanda”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Il sogno: “Villa Mensa capitale mondiale della commedia dell’arte”

La Convenzione rappresenta per Muroni «un’occasione di evoluzione e di crescita per un evento unico al mondo». Di più. «Ci fa immaginare un futuro con una presenza a Villa Mensa più permanente: con il fulcro estivo, ma anche un’accademia internazionale della commedia dell'arte stabile"

“(un) Esercito (di) Diritti” al Parco Verde

Sabato 20 aprile, dalle 9.30 alle 13, al Centro Sociale “Parco Verde” di Copparo, si terrà “(un) Esercito (di) Diritti”, un evento aperto per famiglie di bambini e ragazzi con disabilità di Ferrara e provincia, organizzato dall'Associazione Le Passeggiate di Agata

Approvato il quinto step di asfaltature

La giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di manutenzione e ripristino delle strade comunali per ulteriori 900mila euro

Immagine d’archivio

Copparo. Il Partito Democratico di Copparo, nel corso dell’ultima assemblea comunale, ha approvato un documento al fine di condividere le azioni più importanti in fatto di politiche dell’Unione Terre e Fiumi.

“Le recenti uscite dell’amministrazione di Jolanda hanno ingiustamente offuscato l’immagine di un progetto politico ambizioso – comunicano dalla segreteria del Pd – tuttavia è utile in questa fase ribadire le positività che l’Unione Terre e Fiumi fa ricadere sui cittadini dei comuni”.

“Con l’unificazione dei servizi si creò – recita il documento dei democratici – un sistema di protezione e di garanzia che permise ai cittadini di Copparo, così come ai cittadini dei Comuni di Berra, Tresigallo, Formignana, Ro e Jolanda di poter contare su un sistema di Welfare, di servizi scolastici ed educativi e di pubblica sicurezza che rappresentarono un modello replicato anche da altre realtà del territorio provinciale e regionale. L’idea di dare senso compiuto all’esperienza dell’Associazione dei Comuni attraverso la costituzione, nell’anno 2010, dell’Unione, aveva come fondamento la consapevolezza del fatto che, a prescindere dalle maggioranze politiche di governo delle singole municipalità, ci si sentisse tutti parte di una comunità che andava oltre i singoli confini territoriali”.

In questo senso la posizione di Copparo rimane anche oggi chiara e netta ed è quella di guardare sempre nella direzione delle gestioni associate dei servizi. Questo “permette di abbattere i costi, ma anche di tutelare la qualità delle prestazioni erogate in un tempo in cui le finanze dei singoli territori rimangono piuttosto esigue”. Per questo, la volontà del Partito Democratico è quella di continuare a investire su tale modello di sviluppo “a prescindere dai personalismi e dai campanilismi di qualcuno, posto che le nostre comunità ci chiedono di gestire i servizi in modo virtuoso eliminando costi grazie alle gestioni associate dell’Unione”. Tra gli obiettivi più importanti che i democratici consegnano agli amministratori vi sono, all’interno del documento, quelli del potenziamento della viabilità, della tutela del sistema di welfare e dell’incremento delle capacità dell’Unione nel candidare progetti territoriali per attrarre risorse europee e regionali.

Dal dibattito interno al Pd è nata una discussione piuttosto articolata e che non esclude – laddove il percorso si faccia complicato – di guardare con favore anche alle collaborazioni con altri territori ed in particolare con la Città di Ferrara.

“In questa fase – concludono i democratici – se vogliamo continuare a essere all’avanguardia, serve guardare con realismo ai bisogni che tutti i giorni emergono e che le istituzioni (assieme alle forze politiche) sono chiamate ad affrontare. Per tale motivo, chiudersi in sé stessi è l’ultima cosa da fare e anzi va aumentata la coesione da qui alla fine della legislatura”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com