Economia e Lavoro
22 Luglio 2017
La manifestazione è organizzata dal gruppo Risparmiatori Azzerati: “Chi ha sbagliato deve pagare”

Fiaccolata per non spegnere l’attenzione sul crac di Carife

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Anselmo: “Fabbri usa denaro pubblico per fare comunicazione personale”

Parole forti quelle del candidato sindaco del centrosinistra che, fiancheggiato da tutti i consiglieri di opposizione e dalla candidata Elajda Kasa, attacca il sindaco Alan Fabbri e tutta la maggioranza non solo per la cartellonistica presente in tutta la città, quanto per l'utilizzo del fondo di riserva per finanziare attività per le quali non capisce il criterio di urgenza applicato

Baldini: “Ad Argenta c’era un corso universitario fatto chiudere da Fi”

"Sono molto stupito, e lo sono felicemente, da questa notizia, dal momento che conferma che le politiche che abbiamo adottato come maggioranza sono apprezzate dall’opposizione, e quindi riproposte". Sono le prime parole del sindaco di Argenta Andrea Baldini nel commentare l'intervento di ieri sulla stampa del coordinatore giovanile e di quello provinciale di Forza Italia, Nanetti e Toselli

di Marcello Celeghini

Una fiaccolata per riportare al centro del dibattito pubblico il dramma degli azionisti ed obbligazionisti azzerati di Carife dopo che la banca cittadina è stata ufficialmente venduta a Bper. È questo lo scopo della manifestazione, organizzata dal gruppo ‘Risparmiatori Azzerati Carife’, che il prossimo 30 luglio alle 21 ‘invaderà’ il centro cittadino per portare fin sotto lo Scalone il malcontento delle 32mila famiglie ferraresi colpite e sollecitare la politica ferrarese a far sentire la voce grossa a Roma.

Riportare l’attenzione sul dramma sociale causato dal crac di Carife. La vendita della banca cittadina a Bper per il costo simbolico di un euro e il conseguente piano di rilancio dell’acquirente sembrano, secondo gli organizzatori dell’evento, aver distolto la politica e l’opinione pubblica ferrarese dal dramma di chi ha perso i risparmi di una vita.

“Noi siamo ben contenti dell’acquisto di Carife da parte di Bper, speriamo che questo nuovo soggetto possa davvero risollevare il nostro territorio- spiega Katia Furegatti del direttivo dei ‘Risparmiatori Azzerati di Carife’-. La fiaccolata è finalizzata a non fare scordare che chi ha sbagliato in passato in Carife debba pagare per ciò che ha fatto e ricordare alla politica che non può permettersi di abbandonare gli azzerati, non può dimenticarsi di questo dramma sociale che ha coinvolto una buona fetta dei cittadini ferraresi. Il nostro appello sarà indirizzato in particolare a due persone: il ministro Dario Franceschini e il consigliere economico Luigi Marattin affinché ascoltino i cittadini che a suo tempo gli hanno dato il voto. La politica locale e nazionale non può più permettersi di fare spallucce”.

La fiaccolata percorrerà le principali vie del centro storico e si concluderà attorno al palco allestito in piazza Municipale dove prenderanno la parola Letizia Georgianni dell’associazione ‘Vittime del Salvabanche’, esponenti dei ‘No Salvabanche’, Enrico Scarazzati della Legaconsumatori e il giornalista Riccardo Forni.

“La nostra richiesta- sottolinea Marciano Rochi, del gruppo degli ‘Azzerati’- è quella di concordare con Bper iniziative commerciali per i clienti retail azzerati e rimasti fuori dal rimborso forfettario. Sempre a Bper, con l’aiuto di Bankitalia, chiediamo che integri con il restante 20% gli obbligazionisti che hanno ottenuto il rimborso forfettario, così come Intesa San Paolo ha fatto con le ex banche venete. Alla politica locale invece chiediamo di inserire la ‘comunità degli azzerati di Carife’ nella ‘zona economica speciale’ e quindi intervenire nel dramma sociale creatosi”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com