“L’Amministrazione di Vigarano Mainarda è talmente presa dalla cultura dell’accoglienza e della solidarietà da non porsi la domanda su chi si sta effettivamente ospitando e quali siano le conseguenze che devono subire i nostri concittadini”.

E’ critico il consiglliere comunale della Lega Nord, Davide Bergamini, sull’operato della Giunta di Barbara Paron per quanto riguarda l’accoglienza dei richiedenti asilo, soprattutto dopo aver ricevuto in questi giorni “segnalazioni da parte di cittadini del nostro Comune, residenti nella frazione di Coronella, che ci chiedono supporto per porre fine a una serie di episodi spiacevoli che si stanno verificando sul territorio ad opera dei migranti ospitati”.

Sembrerebbe infatti che gli ospiti delle strutture, presenti nella frazione, “mantengano un comportamento inappropriato e scorretto che non rispecchia sicuramente la “perfetta integrazione” decantata dal sindaco in diverse occasioni”.

“Ci troviamo di fronte – dichiara Bergamini – a episodi  che stanno mettendo a repentaglio la sicurezza e la tranquillità del territorio con comportamenti al limite della decenza. Ci è stato infatti segnalato che diversi migranti sarebbero responsabili di continui atteggiamenti di disturbo alla quiete pubblica che si prolungherebbero fino agli orari notturni. Ci sono stati evidenziati inoltre periodici e dubbiosi prelevamenti di ragazze da parte di alcuni veicoli in diversi orari della giornata. L’episodio in cui si sarebbe definitivamente toccato il fondo e avrebbe scatenato il dissenso dei cittadini locali, sarebbe un episodio di atti osceni in luogo pubblico, dove senza alcun pudore, un uomo e una donna, con molta probabilità ospiti delle strutture, si sarebbero resi protagonisti di atti sessuali nelle immediate vicinanze della strada principale”.

“Abbiamo inoltre ricevuto – continua Bergamini – segnalazioni relative a migranti avvistati in atteggiamenti di “ricerca” all’interno dei cassonetti della spazzatura, una ricerca non ben definita di chissà quali materiali, che spesso provocano il ribaltamento dei cassonetti e del relativo contenuto”.

“Riteniamo – conclude il consigliere leghista – che questa sia la sconfitta di un’amministrazione che dimostra di non essere in grado di gestire la quantità di immigrati presenti sul territorio, preoccupata esclusivamente nel seguire le direttive impartite dal partito e incurante della tutela dei propri cittadini. Siamo di fronte al fallimento della politica nazionale che ha badato esclusivamente ad alimentare il business di pochi “eletti” a discapito della sicurezza e tranquillità dei territori.  Ribadiamo con forza che i cittadini sono stanchi si subire le decisioni di “finti buonisti” che continuano a raccontare la “favoletta” che i migranti arrivati nel nostro Comune, 68 per l’esattezza, sono una risorsa. Sono una risorsa solo ed esclusivamente per cooperative e associazioni che li gestiscono, ma non certo per i Cittadini”.