Comacchio. All’indomani della tromba d’aria che si è abbattuta con violenza ieri pomeriggio a Comacchio e lidi, e in generale su tutto il Basso Ferrarese, il territorio lagunare si lecca le ferite.

Il bilancio è di un morto, Mario Luciani, l’anziano ciclista di 70 anni schiacciato da un albero in via Rinascita, e di tre feriti che si sono salvati per un soffio dallo schianto del tronco sulle loro autovetture. Centinaia gli alberi caduti in maniera pericolosa in strada a Codigoro, Mesola, Lagosanto, Portomaggiore e Migliarino.

Sono ben 120 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco per rimuovere gli arbusti che hanno invaso la sede stradale e per rimettere in sicurezza la viabilità: 80 sono stati portati a termine durante la notte, come quello sulla Romea chiusa per 7 ore per pulire la carreggiata; mentre gli altri, quelli meno rischiosi per il traffico, verranno conclusi nella giornata di oggi.

Parole di elogio per il loro infaticabile operato vengono dal sindaco Marco Fabbri: “Un sentito ringraziamento alle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco, alla protezione civile Trepponti e ai dipendenti comunali che stanno lavorando da ore. Ci vorranno tante ore e pazienza, per ripristinare la normalità”.

E intanto parte la conta dei danni del maltempo che ha flagellato la costa e non solo. Le forti raffiche di vento unite a pioggia battente hanno con forza scoperchiato una terrazza all’ultimo piano del condominio Gisella, alto palazzo di 5 piani a ridosso del porto canale di Porto Garibaldi. La furia del vento ha divelto anche una porzione di un camino, crollato nel giardino dell’abitazione in via Pomposa a Codigoro, e ha piegato i cartelli stradali. È saltata anche la linea telefonica in via Matteotti a Lagosanto, dove un palo Telecom si è piegato fino a toccare un albero, fino all’arrivo dei vigili del fuoco e dei tecnici dell’azienda telefonica. Paura anche a Massa Fiscaglia dove un albero è caduto nel cortile della scuola media.

La strage di alberi sembra finita ma bisogna prestare attenzione a come gestire le segnalazioni, in un momento di forte preoccupazione della cittadinanza che ha vissuto veri e propri attimi di terrore. Marco Fabbri, dopo aver espresso sentita riconoscenza a tutti coloro che hanno lavorato instancabilmente durante la notte e che stanno lavorando senza sosta a tutela della popolazione e del territorio, invita coloro che devono trasmettere segnalazioni non con carattere di massima priorità, a contattare il Servizio Comunale Ambiente ai seguenti recapiti: 0533-310169 e 0533-310152. Per evitare di intasare le linee telefoniche del Comando di Polizia Municipale, si consiglia di contattare la centrale operativa solo per richieste e segnalazioni urgenti. Un altro recapito di riferimento per affrontare le criticità derivate dal maltempo è quello del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Comacchio: 0533-356441.