Il tribunale del riesame si è riservato di decidere sulla richiesta della procura (pm Isabella Cavallari) di revocare i domiciliari a Lara Mazzoni, la 45enne di Ambrogio che ha ucciso a coltellate il compagno 38enne Mirko Barioni al culmine di una lite.

Nelle prossime ore, dunque, si saprà se il giudice accoglierà o meno la richiesta del pm, che è opposta alla decisione del gip di mettere la donna ai domiciliari. Attualmente, infatti, Lara Mazzoni beneficia della misura cautelare ospite della zia Melissa Bersanetti.

I legali che assistono le due famiglie (l’avvocato Fabio Anselmo per Lara Mazzoni e l’avvocato Eugenio Gallerani per i familiari di Mirko Barioni) stanno intanto studiando il caso cercando di capire quali fossero stati gli attriti nella coppia nelle ultime settimane, prima del tragico epilogo, quando dopo una giornata trascorsa al mare con le figlie e il fidanzato di una di esse la donna ha afferrato un coltello dalla cucina e colpito il compagno nel cortile della propria abitazione ad Ambrogio, ora posta sotto sequestro. La stessa Lara Mazzoni, dopo il delitto, si è consegnata alla giustizia confessando l’omicidio.