di Simone Pesci

Di rientro da Milano, ieri mattina, il direttore generale della Spal Davide Vagnati ha fatto il punto della situazione, facendo chiarezza su alcuni dei tanti nomi usciti in questi primi intensi giorni di calciomercato.

Su Federico Mattiello, Vagnati ha espresso ottimismo: “E’ un giocatore che calcia bene con entrambi i piedi, ha un grande futuro e ha pienamente recuperato dai due gravi infortuni patiti in carriera. L’anno scorso è rimasto a Torino per espressa volontà della Juventus, e sono fiducioso che già dalla prossima settimana potrà effettuare con noi le visite mediche”. Il direttore ha poi frenato su Rizzo e Oikonomou: “Il discorso con il Bologna è in piedi ma siamo un po’ più indietro, vediamo”, e bocciato senza prova d’appello il centrocampista Hernani dello Zenit perché è “solo fantacalcio”.

Nei colloqui avuti in via Aldo Rossi con il Milan, Vagnati ha confermato la pista che conduce al portiere Gabriel: “E’ un profilo che ci piace, crediamo che faccia al caso nostro ma bisogna attendere un attimo. Adesso si muovono solo le società con grandi disponibilità di capitali, noi dobbiamo avere pazienza”.

L’attaccante Paloschi “è sulla via che conduce a Verona, sponda Chievo”, ma è comunque presto per i “nomi dei possibili sostituti, non bisogna scartare nemmeno il profilo dei giocatori stranieri, gli italiani sono difficili da prendere”. Vagnati ha speso anche due parole su Davide Di Gennaro, definendo l’operazione “difficile a livello economico”.

In casa Spal, inoltre, bisognerà anche capire su quale budget disporre: “Non è ancora stato chiarito in toto, bisognerà attendere sviluppi su possibili altri introiti da parte di sponsor e da altri fattori” ha concluso il direttore.