Codigoro
24 Giugno 2017
Notificato alle difese l'atto di fine indagine basato su cinque mesi di lavoro. I due minori ancora detenuti

Duplice omicidio di Pontelangorino. Per i Pm ci fu premeditazione

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Va a trovare la moglie al cimitero, ma si perde fuori provincia

Era uscito di di casa di prima mattina a bordo della sua auto per recarsi al cimitero sulla tomba della moglie, ma nel pomeriggio non era ancora rientrato. E così le figlie di un 86enne di Comacchio si sono presentate in caserma per chiedere aiuto per rintracciare l’anziano padre

Omicidio premeditato. Sono infine stati notificati gli atti di fine indagine per il duplice omicidio di Pontelangorino agli avvocati difensori di Manuel Sartori e Riccardo Vincelli. I due, entrambi minorenni, sono accusati di aver ucciso, a questo punto dopo aver pianificato il delitto, i coniugi Salvatore Vincelli e Nunzia Di Gianni, genitori di Riccardo.

Si chiude dopo cinque mesi di indagini e interrogatori l’inchiesta sul duplice omicidio di Pontelangorino. Ai due ragazzi, entrambi minorenni, viene contestato oltre al reato di omicidio, l’aggravante della premeditazione. Negli atti firmati dal Pm Silvia Marzocchi, il reato di omicidio premeditato viene contestato ad entrambi i ragazzi.

A giustificare l’aggravante e le conclusioni della Procura dei minori di Bologna, i tanti accertamenti svolti sul passato dei due ragazzi. Il Pm ha esaminato i racconti di amici e conoscenti oltre ai messaggi che Riccardo e Manuel si sarebbero scambiati nei giorni immediatamente precedenti la tragedia. Un lavoro di indagine cui si sono aggiunte le confessioni di Riccardo e Manuel dopo ore ed ore di interrogatori.

La notizia della conclusione delle indagini e della notifica degli atti arriva mentre i due ragazzi sono detenuti: Riccardo Vincelli è infatti nel carcere minorile di Torino e Manuel Sartori al Pratello a Bologna.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com