Attualità
22 Giugno 2017
Il 28 giugno torna l'iniziativa ‘StoneWall Memory Vol. 2’ organizzata da Circomassimo-Arcigay e Arcilesbica Ferrara, a cui si sono unite Agedo e Famiglie Arcobaleno

Una festa ‘arcobaleno’ di strada in via Ripagrande

di Redazione | 2 min

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di Simone Pesci

Mercoledì 28 giugno dalle ore 19 via Ripagrande tornerà a colorarsi di arcobaleno, complice il ritorno dell’iniziativa ‘StoneWall Memory Vol. 2’. Una grande festa di strada organizzata da Circomassimo-Arcigay e Arcilesbica Ferrara, a cui si sono unite Agedo e Famiglie Arcobaleno.

La data non è casuale, a spiegarlo è la presidente di Circomassimo-Arcigay Manuela Macario: “E’ il momento storico in cui sono i partiti i moti di rivendicazione dei diritti delle persone Lgbt il 28 giugno del 1969, che rappresenta un po’ il nostro 25 aprile”.

La festa sarà aperta a tutti, perciò “invitiamo tutte le famiglie, e non, di qualsiasi genere a partecipare, sarà infatti un evento aperto a tutti, ad eccezione della pizzata – allestita dalla pizzeria Il Cappellaio Matto – che avrà un costo di 15 euro”, ha annunciato la Macario, spiegando anche “che anche senza cenare si potrà comunque partecipare, si partirà infatti dalle 19 con il dj set di Dj Cat e Dj Allis e con l’aperitivo, dopo cena si riprenderà infatti a ritmo di musica”.

Nel concludere il suo intervento la Macario ci tiene nel manifestare “l’orgoglio di ciò che siamo, ogni giorno lo proviamo, soprattutto quando lottiamo per sconfiggere gli stereotipi e i pregiudizi che ci portiamo dietro da tutta la vita”. Eva Croce, vicepresidente di Arcilesbica Ferrara, ha presentato ‘TransFer’ “un vero e proprio sportello ideato da attivisti transessuali e transgender, che ha come scopo quello di informare e far conoscere un mondo ancora troppo misterioso”. “Ancora oggi – ha spiegato la Croce –c’è ancora tanto da lavorare. Però io, anche come trans, mi sento un modello di cittadina, e sono grata al Comune di Ferrara che ci dà l’opportunità per raccontarci”.

L’assessore alle pari opportunità Massimo Maisto sottolinea che il “clima sarà molto friendly e rilassato, in un luogo nel cuore della città che favorisce lo stare insieme e il festeggiare in mezzo alla strada”. Quando gli si chiede, secondo lui, dove c’è più da lavorare Maisto non ha dubbi: “Bisogna concentrarsi molto sulla gente che ha paura del conoscere, ma un buon modo è farlo in maniera tranquilla e divertente tramite queste feste”.

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