Politica
22 Giugno 2017
Presentato in Consiglio comunale un ordine del giorno che chiede un maggior contrasto a un fenomeno in crescita

Abusivismo e contraffazione, M5S: “Potenziare i controlli”

di Redazione | 2 min

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Immagine d’archivio

Le tecniche escogitate dalla produzione e dallo smercio di merce contraffatta per sfuggire i controlli delle Forze dell’Ordine si fanno sempre sofisticate.

Lo sostiene il Movimento 5 Stelle di Ferrara, che ha presentato al Consiglio comunale un ordine del giorno a firma di Claudio Fochi che mira a potenziamento della lotta all’abusivismo e alla contraffazione. Un documento con il quale si chiede a sindaco e giunta comunale di attivarsi per chiedere di intensificare i controlli della Polizia Municipale e a farsi portavoce presso la polizia di Stato e le Forze dell’Ordine “per sollecitare azioni più incisive contro le contraffazioni e l’abusivismo e richiedere un potenziamento anche in termini di risorse umane e mezzi per opporsi con maggiore efficacia ad un fenomeno in preoccupante aumento”.

Come riportato dal M5S ferrarese il fatturato del falso “è in forte aumento e dà lavoro parallelamente a sempre più numerosi venditori abusivi  di merce contraffatta, non solo sulle nostre spiagge d’estate ma ovunque (non escluso il cortile del Castello Estense e il sagrato della nostra cattedrale dedicata a San Giorgio)”.

Un fenomano che parallelamente comporterebbe un “minor gettito  fiscale,  ingenti quantità di  posti di lavoro “regolari” sottratti all’occupazione e gravi danni alle industrie o imprese italiane”.  “Proprio nell’ultimo consiglio comunale (lunedì 19 giugno) – spiegano dal M5S – è stata votata, anche dal M5S,  una risoluzione del Pd che  certifica una preoccupante carenza strutturale di risorse umane delle Forze dell’Ordine dove si legge testualmente : “[…]progressiva e cronica mancanza di personale […] e […] l’assoluta impossibilità di garantire i servizi fondamentali di sicurezza e tutela dell’ordine pubblico […]”. Parole tanto forti quanto terribilmente preoccupanti che dimostrano un totale cambio di registro sostanziale e lessicale rispetto alla minaccia di una criminalità solo “percepita” e non sostanziale che il partito di maggioranza descriveva negli anni scorsi. Condividiamo tali preoccupazioni del partito di maggioranza e ci auguriamo che il nostro appello venga raccolto e implementato”.

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