Ignazio Visco (foto di World Economic Forum/ CC BY SA 2.0)

Anche per Ignazio Visco è tutto pronto per il trasferimento di Carife a Bper. Il governatore di Bankitalia ha parlato dello stato di salute degli istituti di credito italiani nell’anno passato nel corso della consueta audizione presso le commissioni Finanze di Camera e Senato.

Visco ha mostrato ottimismo nei confronti del problema della gestione dei crediti deteriorati, sostenendo che la riforma “va nella giusta direzione, anche se è ancora presto per valutarne i risultati”. Per Palazzo Koch “tutti gli interventi perseguono l’obiettivo di ridurre i tempi di recupero e innalzare i prezzi di cessione sul mercato secondario dei crediti deteriorati”.

Per quanto riguarda invece il profilo dei compiti di vigilanza, Visco ha assicurato che “l’impegno di Bankitalia è massimo, soprattutto in relazione all’attività di controllo della correttezza delle anche e alla tutela delle parti più deboli”.

Nel corso della relazione annuale non è mancato un passaggio su Carife e le altre tre bad bank. Se per queste ultime i giochi ormai sono fatti, per l’istituto di credito ferrarese ci sarà “a breve” il trasferimento a Bper. “Oltre alla definizione di regole e standard – ha aggiunto -, le principali attività svolte in qualità di autorità di risoluzione hanno riguardato l’attuazione della risoluzione di quattro banche – Banca delle Marche, Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, Cassa di Risparmio di Ferrara e Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti – avviata nel 2015”.