Maurizio Chiarini

Ci sono anche nomi grossi, passata e presente, della politica ferrarese (e non solo) tra i firmatari di una lettera di benvenuto al neonato movimento Articolo Uno-Mdp a Ferrara, dove da qualche settimana si è insediato il comitato promotore composto da Francesco Vinci (coordinatore), Irene Bregola, Sergio Caselli e Annalisa Felletti.

Tra loro, undici in tutto, ci sono infatti Alfredo Bertelli – delegato del governo alla ricostruzione post sisma del 2012 – e Maurizio Chiarini, manager, ex assessore comunale a Ferrara ed ex ad di Hera. Ma ci sono anche il già annunciato Luca Fiorini, sindacalista della Cgil protagonista di uno scontro con Basell, e il professore universitario Giangi Franz.

«Riteniamo che si tratti di una importante novità il fatto che si costituisca un movimento che si propone di unire ed aggregare tutte quelle forze politiche e, soprattutto, quelle donne e quegli uomini che in questi anni non hanno più trovato un riferimento politico in grado di esaltare i valori storici della sinistra riformista e progressista in una prospettiva aperta al futuro e alla evoluzione della società italiana – si legge nella lettera -. Un movimento che vuole mettere al centro i bisogni dei più deboli ma in una visione di crescita e sviluppo. Lotta alla evasione fiscale, redistribuzione delle risorse, difesa del welfare, salvaguardia dell’ambiente, difesa dei diritti civili, sono alcuni dei capisaldi di riferimento per questo movimento».

«Anche a Ferrara – proseguono i firmatari – c’è bisogno di una iniziativa politica che unisca, aggreghi, parli a tutta la società e ai suoi corpi intermedi ( sindacati, associazioni civiche ed imprenditoriali ed ambientaliste) con l’obiettivo prioritario di riportare al voto e alla partecipazione tutti quegli elettori che in questi ultimi anni si sono rifugiati nell’astensionismo non trovando più forze politiche in grado di rappresentare coerentemente i loro valori di riferimento. Per questo auspichiamo che Art 1 Mdp riesca a diventare realmente un luogo di confronto e impegno unitario per tutti i progressisti che vogliono guardare al futuro del nostro Paese. Purtroppo – si conclude la lettera, con un chiaro riferimento alla ‘cacciata’ dell’assessore Felletti dalla giunta comunale proprio per l’adesione a Mdp – le recenti scelte della maggioranza locale non aiutano ad aprire serenamente un confronto programmatico, anche se ci auguriamo ciò avvenga in un prossimo futuro».

I firmatari: Alfredo Bertelli (delegato del governo alla ricostruzione) Beatrice Cazzola (editor) Maurizio Chiarini (manager) Filippo Domenicali (ricercatore) Loredano Ferrari (cooperatore) Luca Fiorini (sindacalista) Giangi Franz (professore universitario) Paolo Mazzoni (cooperatore) Vander Maranini (pensionato) Luca Tortora (dirigente pubblico) Martina Turola (manager ambientalista).