In questi giorni ed in queste ore si sta consumando un attacco senza precedenti alle regole democratiche e alla volontà di tanti cittadini, che con oltre tre milioni di firme, avevano chiesto di votare e cancellare i voucher.
Oggi il Governo e la stessa maggioranza, che con una legge li aveva cancellati, sta tentando di reintrodurli.
La Flai-Cgil di Ferrara ritiene questa scelta inqualificabile, si reintroduce uno strumento che aveva alimentato il lavoro nero e praticamente azzerato i diritti di tanti lavoratori, uno strumento che appare addirittura peggiore di quello precedente.
Nel settore agricolo poi si gridano allarmi inesistenti, ultimo quello del Presidente della Commissione agricoltura alla Camera, che parla di strumenti alternativi ai voucher per l’avvio dei lavori stagionali, ma richiesti a gran voce anche da esponenti politici regionali e provinciali.
A costoro ricordiamo che in agricoltura non si crea nessun vuoto, in agricoltura si può assumere anche per una sola giornata, figuriamoci per le stagioni di raccolta.
Gli strumenti alternativi ci sono e si chiamano contratti!
La stagione della raccolta frutta è alle porte e serve manodopera qualificata e dignitosamente retribuita.
Reintrodurre i voucher significa poi depotenziare la Legge 199, perché questa modalità rischia di mettere al riparo le aziende da eventuali ispezioni.
Basta con queste mistificazioni e tentativi di cambiare nome ai voucher per reintrodurli in forme ancora peggiori, basta con i errori continui!
La Segreteria Flai-Cgil di Ferrara