di Giuseppe Malatesta

Jolanda di Savoia. Una pattuglia della polizia municipale nascosta tra gli arbusti a pochi metri dall’autovelox opportunamente segnalato e posizionato su una strada cittadina. Succede a Jolanda in una via urbana, dove un passante – Leonardo Tumiati – coglie in flagrante un appostamento che fa stupire non poco.

Immortalato e postato su Facebook, l’episodio genera in poche ore l’indignazione di quanti riconoscono nella particolare ‘manovra’ “un’imboscata” poco corretta, funzionale solo al “fare cassa” tramite la contestazione immediata prevista nel caso di autovelox mobili.

Sempre sul social si sprecano le critiche alla soluzione adottata dalal pattuglia della Polizia Municipale Terre e Fiumi e all’infrazione commessa parcheggiando in un’area verde – dove un normale cittadino sarebbe effettivamente in multa -, e all’amministrazione locale che – secondo gli internauti – permette tali modalità di appostamento.

“E’ proprio vero che siamo governati da senza regole” ammonisce uno dei commentatori più diplomatici, mentre tra i malauguri più poetici e ricercati si fa notare quello di Marco F.: “Che la peste vi colga”.