Economia e Lavoro
27 Maggio 2017
Protesta con presidio della Cgil davanti alla Prefettura. Parole forti contro il Governo

Reintroduzione voucher: “E’ un affronto alla Costituzione”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Spal, con il Pineto a caccia del tris

Reduce da due vittorie consecutive contro Gubbio e Virtus Entella, domani (domenica 21 aprile) la Spal cercherà di chiudere il discorso salvezza al Mazza contro il Pineto e mantenere viva anche la speranza playoff. Mimmo Di Carlo non fa calcoli e vuole i 3 punti contro gli abruzzesi

Quisisana e Passini sono “Imprese storiche”

Cento anni di ‘storia’ e ancora in attività  con queste motivazioni, Paolo Govoni, vicepresidente della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna, ha premiato in una toccante cerimonia due imprese ferraresi che si aggiungono alle 16 aziende della nostra provincia già in possesso del prestigioso riconoscimento

Tre docenti Unife sono “Paladini Italiani della Salute”

Il riconoscimento è stato conferito lo scorso 18 aprile in Campidoglio a Roma, nel corso della seconda edizione del “Premio Recti Eques”, che ha celebrato i cosiddetti “Cavalieri del bene”, personalità italiane che a diverso titolo si sono distinte nella difesa e nella promozione della salute

Impiantato pacemaker su una anziana di 106 anni

A 106 anni le viene inserito un pacemaker, e durante l’intervento racconta il suo “secolo di vita” al medico che la opera in anestesia locale. Succede all’ospedale di Cento, dove la signora Aide Borgatti nei giorni scorsi è stata sottoposta all’impianto di un pacemaker ad opera del professor Biagio Sassone, direttore della Cardiologia dell’ospedale centese

di Simone Pesci

“E’ vergognoso come stanno calpestando la Costituzione e la democrazia in questo Paese”. Non usa mezzi termini il segretario generale della Cgil Ferrara Cristiano Zagatti. Parole forti, per spiegare il presidio organizzato davanti alla prefettura di Ferrara dall’organizzazione sindacale, al quale hanno partecipato un centinaio di persone. Il movente è il tentativo di reintrodurre i voucher, dopo l’abrogazione degli stessi e il conseguente cancellamento del referendum, che si sarebbe dovuto tenere il 28 maggio.

“E’ una cosa vergognosa – attacca Zagatti -. Ci eravamo mossi creando la ‘Carta dei Diritti Universali’, dove avevamo indicato il nostro punto di vista sul lavoro, un lavoro che volevamo più inclusivo e più giusto cancellando i voucher. Il Governo visti 3 milioni e 300 mila firme ci aveva accontentato, prima fissando un referendum popolare al 28 maggio, poi avevano abrogato i voucher di fatto superando l’appuntamento referendario. Questo ci stava bene”.

La vergogna, continua Zagatti, è la “reintroduzione dei voucher di questi giorni”, tutto il popolo italiano “deve rendersi conto che ci stanno prendendo in giro tutti”. “Un vero è proprio affronto, ci stanno privando del nostro spazio democratico, di fatto passando sopra la Costituzione” spiega in maniera concitata il segretario, e nella giornata odierna “avremmo voluto che a questo presidio partecipassero anche i sindaci, gli assessori e i consiglieri comunali, invece non è venuto proprio nessuno”.

Anche il prefetto Michele Tortora è accusato di aver dato appuntamento ai vertici sindacali “il 6 giugno, troppo in là coi tempi, essendo una cosa che non ha precedenti nella storia della nostra Repubblica mi sarei aspettato una maggiore celerità”.

In realtà Cristiano Zagatti ha poi provato a salire negli uffici di Michele Tortora e il tentativo è andato a segno. Tortora lo ha accolto e lo ha ascoltato per circa una decina di minuti, confidandogli che si impegnerà a “far arrivare al Governo le vostre ragioni già oggi” e che probabilmente ci sarà la “necessità di verificare, approfondire e chiarire i passaggi istituzionali che ci sono stati: il che probabilmente si tradurrà in un ripensamento perché serviranno ulteriori riflessioni”.

Proprio la parola riflessioni fa capire che “probabilmente i nostri timori non sono infondati”, commenta amaro Zagatti, che traccia la strada che deve continuare a seguire la Cgil: “Le regole stanno strette a troppi in questo Paese, non a noi. Dobbiamo continuare a fare presidi, a tener vivo questo dibattito politico in ogni dove. Anche nei consigli comunali, dove di politica non se ne fa più”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com