Lettere al Direttore
25 Maggio 2017

Riflessioni sul confronto tra candidati sindaco

di Redazione | 2 min

Leggi anche

L’indifeso e gli indifendibili

26 marzo 2024, ore 8:45 autobus n. 6/ dall'ospedale di Cona verso il centro città. Salito a bordo, un signore ipovedente mi domanda aiuto per timbrare il biglietto cartaceo. Arrivati in zona S. Giorgio, salgono i controllori e inizia una discussione proprio con...

Fermo pesca temporaneo nei canali delle Valli di Comacchio

Per tutelare la risalita del pesce novello nei corsi d’acqua, la Regione Emilia-Romagna ha istituito il divieto temporaneo di pesca sportiva e ricreativa, con qualsiasi attrezzo, dalle ore 20 di domenica 31 marzo fino alle 21 di venerdì 31 maggio 2024, con chiusura totale per l'intera giornata in ciascuna data

L’incontro organizzato da Ascom presso lo stabilimento balneare “Blue Moon” del Lido degli Estensi è stata l’occasione per vedere insieme i tanti (forse troppi) candidati a sindaco per la tornata elettorale dell’11 giugno prossimo, a Comacchio. 
Si tratta del primo di due incontri promossi dall’associazione di imprenditori e commercianti locali per avere risposte dai candidati alle proprie aspettative e, nel contempo, farli conoscere ai cittadini elettori: obiettivi senza dubbio positivi, volti ad informare (e si sa, l’informazione è fondamentale).

Per quanto riguarda il primo incontro, al di là dell’incisività di ciascun candidato nel tempo di tre minuti, ciò che ha maggiormente spiccato è stato l’atteggiamento dei fans club che occupavano il parterre e che accompagnavano ogni esternazione del proprio beniamino con applausi scroscianti, cercando di surclassare gli avversari in livello di decibel: un susseguirsi di standing ovation che hanno spostato il confronto politico su un piano assai simile alla “Corrida”, trasmissione radiofonica (e poi televisiva) condotta anni fa da Corrado, dove la qualità della performance del -in quel caso- dilettante allo sbaraglio, era stabilita dall’applausometro.

Anche alcuni commentatori non schierati, probabilmente influenzati dal clima, erano volti ad apprezzare o meno il canditato di turno più in virtù di enfasi e “arte oratoria”, che non sui contenuti: la cosa non ci stupisce affatto, ma lasciateci dire, ci preoccupa.

Perché una volta eletto, un sindaco deve essere capace di ascoltare, elaborare e proporre, altrimenti tutto l’impianto politico scivola sul piano inclinato del paradosso, della finzione, del teatro fuori dai luoghi deputati; d’altra parte, se ci pensate, di un sindaco, dal giorno successivo all’elezione, si apprezza la capacità di dialogare con le parti, la fermezza nel mantenere le posizione stabilite con la comunità e la terzietà, la totale assenza di qualsiasi legame con i vari livelli imprenditoriali, non l’istrionismo.
 Amministrare la Cosa Pubblica è un’azione che richiede persone con provate competenze; altrimenti ci si ritrova a lamentersi (con una certa dose di legittimità), per 5 interminabili anni.
 Ma saremmo causa del nostro male.

Lista Limpida

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com