Attualità
24 Maggio 2017
Pubblicato il bando per trovare immobili privati da destinare ai migranti. Serve disponibilità immediata

Accoglienza al collasso, Asp cerca nuovi alloggi

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Morì sul lavoro in Borgo Punta. Si attende l’udienza preliminare

Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187

Sobbe (La Nena): “L’idrovia così com’è stata pensata non si farà mai”

"L'idrovia così com'è stata pensata non si farà mai, non sarà mai effettivamente funzionante e sfido chiunque a pensare che le navi di IV classe europee possano passare sotto il ponte di San Giorgio". A dirlo, durante la IV commissione presieduta da Tommaso Mantovani (M5S) è Georg Sobbe titolare de La Nena sas

(foto di archivio)

Il sistema di accoglienza ferrarese è al collasso e urgono nuovi alloggi per far fronte ai futuri arrivi dei migranti. All’indomani dell’allarme lanciato dal prefetto Michele Tortora, il quale ha avvisato che “siamo in sovraffollamento, se le cose non cambiano sarò costretto ad assumere provvedimenti straordinari”, l’Asp pubblica un bando per trovare immobili privati da destinare alla prima accoglienza.

Mentre il bando per il secondo hub provinciale rischia di andare deserto (ad oggi non sono ancora pervenute domande, ndr), l’Asp rilancia con un avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse da parte di proprietari interessati a mettere a disposizione delle abitazioni sul territorio del Comune di Ferrara. L’unica zona esclusa è la Gad per evitare il rischio ghettizzazione.

Si cercano strutture che possano ospitare piccoli nuclei di 5-10 persone, ovvero immobili di medie dimensioni (possibilmente con entrata indipendente). Tra i requisiti obbligatori, c’è la disponibilità immediata per l’accoglienza dei richiedenti asilo. Le case dovranno essere disponibili entro il 15 giugno e fino al 31 dicembre, scadenza prorogabile di ulteriore periodo dalla data di aggiudicazione. Una data che dimostra l’urgenza del provvedimento.

La gestione dell’accoglienza sarà a cura di Asp, quindi per il proprietario si tratta di un normale contratto d’affitto con il relativo rimborso dei costi delle utenze. Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12 del 5 giugno presso la sede dell’Asp in via Ripagrande 5. Nel caso in cui nessuna offerta dovesse risultare congrua (o non ne pervenissero affatto), il prefetto Tortora ha già avvertito che si procederà con “provvedimenti straordinari, sgraditi ma inevitabili”, tradotto in “requisizioni e l’allestimento di un campo”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com