di Cecilia Gallotta

Ad animare Ferrara dal 18 al 20 maggio torna MiXXer, il festival che unisce i luoghi più belli della città in una tre giorni di musica, grazie al Conservatorio G. Frescobaldi e alla collaborazione del Comune, del Teatro Comunale, della Fondazione Ferrara Arte, Mibact, Lions Club Ferrara Host e Spazio Crema Fondazione Carife.

Dalla scrittura colta al pop, passando per lo spiritual jazz, MiXXer raccoglie i mondi variegati del XX secolo, la cui ricchezza di contrasti è al meglio rappresentata proprio dalla musica. Si parte oggi, giovedì 18 maggio, con il primo concerto pomeridiano alle 17 presso il Ridotto del Teatro Comunale ‘New Tubes. Musiche oggi’, dove le nuove tendenze e la musica classica del Novecento verranno mixate dall’Ensemble del Conservatorio, dall’Orchestra Clarinettando e dai solisti ospiti.

Venerdì 19 sempre alle 17 presso il Ridotto del Teatro, il Conservatorio Frescobaldi è pronto a far scoprire tutto il meglio della produzione di allievi e insegnanti con ‘Musices Officina. Nuove composizioni’, un modo non solo “per aprire il Conservatorio alla città – come afferma il presidente Francesco Colaiacovo – ma anche per dare agli studenti la possibilità di una formazione a 360 gradi”, gli fa eco il direttore Fernando Scafati.

Ma è sabato 20 maggio che si terrà una vera e propria maratona musicale, che a partire dalle 15 passerà come un’ondata per gli edifici più caratteristici della città, quali il Museo Archeologico, Palazzo Crema, Rotonda Foschini e Palazzina Marfisa, per poi approdare – questa la novità 2017 – al Castello Estense, dove dalle 19 alle 23 la musica dialogherà con le opere di Boldini, De Pisis, Previati e Mentessi, presenti in mostra e visitabili gratuitamente.

Gratuito l’intero evento, ad eccezione delle iniziative collaterali quali la visita guidata al Castello (4 euro per gli adulti e dai 6 agli 8 anni alle ore 21.30 e 22), la visita didattica per le famiglie (5 euro, alle 20.30), le escursioni in barca nel fossato (3.50 euro adulti, 2.50 minori e gratuito per i bambini fino ai 5 anni dalle 19.30 alle 21.30) e una speciale visita guidata al percorso espositivo e museale che terminerà con un apericena nella loggia del Giardino degli Aranci (13 euro adulti, 9.50 bambini fino a 12 anni alle ore 19.30).

“Aprire i musei ad accesso libero – sottolinea il vicesindaco Maisto – è una cosa che si dovrebbe fare sempre, e bisogna farlo con idee forti, che inevitabilmente a qualcuno piacciono e a qualcuno no. Ma la cultura è anche questo”, aggiunge, augurandosi che prima o poi “le polemiche arrivino ad essere di tipo culturale e migliorativo rispetto alle iniziative”, cosa che presuppone che “prima bisogna andarci”. Un elogio a Ferrara da parte dell’organizzatore Stefano Cardi, romano d’origine, sul fatto che “non è scontato potersi mettere attorno a un tavolo facilmente per organizzare un accesso libero per i cittadini a spazi così belli, cosa che chi abita in una grande città sa che sarebbe difficile”.