Sabato 22 aprile ha avuto luogo presso l’Aula Magna dell’istituto “G. B. Aleotti” di Ferrara la cerimonia di consegna di un defibrillatore da parte del presidente della onlus “Voglio Volare Davide Barbi” Giuliano Barbi e di sua moglie Liviana.

A spiegare l’importanza di avere un defibrillatore in una istituzione scolastica è stato Giorgio Cantelli, medico di emergenza medica del 118 che si occupa anche di formazione sull’utilizzo dei presidi come i defibrillatori. Erano presenti le classi 4^ B, 5^ A e 2^ A accompagnate dai loro docenti. Sono stati invitati anche i genitori rappresentanti di classe.

In rappresentanza del dirigente Francesco Borciani era presente la professoressa Paola Di Stasio che ha raccontato di come l’iniziativa di richiedere un defibrillatore sia nata fra gli studenti e di come lei sia riuscita a contattare Giuliano Barbi grazie alla intermediazione della professoressa Maria Grazia Marangoni che segue i ragazzi della Consulta Studentesca presso l’ l’Ufficio VI-Ambito Territoriale per la Provincia di Ferrara.

L’associazione “Voglio Volare Davide Barbi” nasce il 5 dicembre 2006 in seguito alla scomparsa di un giovane di diciotto anni, Davide Barbi, che viene colto da attacco cardiaco mentre si reca a scuola, in un giorno come tutti gli altri. I genitori del ragazzo fondano l’Onlus e la sostengono anche grazie alla generosità di benefattori e volontari.

Il giorno giovedì 27 aprile poi, sempre presso l’Aula Magna dell’istituto “G. B. Aleotti”, l’Ufficio VI-Ambito Territoriale per la Provincia di Ferrara e la Consulta degli Studenti, nell’ambito delle iniziative promosse dalla Consulta stessa, ha organizzato, in collaborazione con l’Ausl, l’Azienza Ospedaliero-Universitaria e il 118 di Ferrara un corso di formazione Blsd (Basic Life Support Defibrillation) secondo le linee guida Ilcor,  della durata di 4 ore ciascuno. Il corso viene ormai organizzato da due anni.

Ai corsi di formazione hanno partecipato, per ogni istituto, studenti e studentesse maggiorenni (di preferenza frequentanti le classi IV) frequentanti gli istituti superiori della provincia.