Politica
28 Aprile 2017
Stefanelli: "Lacune nella sicurezza, si lasciano i criminali liberi di scorrazzare impunemente"

“Se il sistema non cambia, ci saranno tanti Igor”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Anselmo. Un programma di tutti contro la “propaganda” di Fabbri

Giovani, frazioni, ambiente, economia e società. Sono queste le parole con le quali possiamo riassumere il programma di Fabio Anselmo presentato nella tana del lupo, San Martino, una di quelle frazioni su cui Alan Fabbri ha basato la scorsa campagna elettorale

Anselmo: “Un altro milione per i concerti, quanto avrebbero potuto risparmiare i ferraresi?”

"I diritti dei più deboli sono sempre stati a me particolarmente a cuore. Parlo della popolazione anziana ma non solo, parlo anche degli immigrati e parlo di tutte le persone che hanno diritti negati o sminuiti rispetto ad altri". Parte da qui Fabio Anselmo, durante la presentazione del programma, per tirarsi fuori dalla scarpa un altro paio di sassolini particolarmente fastidiosi

Grandi mostre. Lo smacco: Rovigo sorpassa Ferrara

Arriva un’altra tegola per l’immagine perduta di Ferrara come città d’arte e di cultura. Rovigo l'ha superata in numeri per quanto riguarda uno dei fiori all’occhiello che fino a poco tempo fa la rendeva famosa e attrattiva in tutta Europa

Giovanna Stefanelli (a sinistra) con Flavio Tosi

“Se il sistema repressivo non cambia, ci troveremo tanti Igor che allegramente scorrazzeranno impuniti per le nostre strade”. Ne è sicura Giovanna Stefanelli del Coordinamento Fare con Tosi Ferrara che parte dalla “caccia all’uomo che non ha eguali per lo spiegamento di forze e per gli sforzi che gli apparati dello Stato stanno facendo per catturare Igor o Norbert, ovvero l’assassino che ha ucciso senza pensarci due persone a sangue freddo e ferito un terzo”, per denunciare le “numerose lacune del sistema repressivo che hanno portato a questa situazione”.

“Se questa persona era libera di circolare impunemente nonostante l’ordine di lasciare il territorio dello Stato italiano – attacca Stefanelli – è da imputarsi al corto circuito che assistiamo quotidianamente in tema di sicurezza: gli sforzi delle forze dell’ordine resi vani dalla scarcerazione quasi contestuale all’arresto dei criminali, fogli di via che sono carta straccia, bande criminali che diventano le padrone di interi quartieri”.

Stefanelli punta il dito proprio contro lo Stato che, anche se “sta facendo sentire la sua voce e la vicinanza alle persone che abitano tra Portomaggiore, Argenta e Molinella che in questo momento stanno vivendo momenti di ansia”, continua a “latitare nella fase di prevenzione e di repressione dei comportamenti criminali”.

Il motivo, secondo la coordinatrice locale di ‘Fare!’, “sta nelle leggi e nei provvedimenti troppo leggeri con chi commette reati che sono invece odiosi e suscitano allarme sociale. Perché è vero che le norme vengono poi applicate dalla magistratura, ma i magistrati si basano comunque sui codici che, alla luce di questi fatti, vanno riformati”.

Ed è qui che “il sistema repressivo dimostra numerose lacune, laddove non colpisce con efficacia chi delinque ed invece prende di mira chi difende se stesso o i propri beni” prosegue Stefanelli che approfitta del caso Igor per ricordare che “il nostro movimento ha presentato già diversi disegni di legge in tema di sicurezza, l’ultimo dei quali a firma della senatrice Raffaella Bellot, sulla modifica delle norme in materia di legittima difesa, in cui si fa richiesta di modifica di 3 articoli del codice penale (artt.52, 55, 59) vigente: il ddl chiede l’introduzione della non punibilità per chi, minacciato o aggredito in casa propria, in stato di turbamento, paura o panico reagisca alla minaccia”. Nella sostanza il ddl Bellot chiede al legislatore di fare in modo che l’introduzione forzata e l’aggressione in casa propria, con conseguente stato di paura o panico, siano sempre ritenute scriminanti sufficienti a determinare la non imputabilità di chi si difende.

“Purtroppo anche le nostre proposte sono rimaste lettera morta – conclude Stefanelli -: l’Italia è ostaggio dei populismi di destra e di sinistra. Finché le cose rimarranno così, il buonsenso sarà sconfitto e ci troveremo tanti Igor che allegramente scorrazzeranno impuniti per le nostre strade”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com