Simone Tassinari

di Serena Vezzani

Sant’Agostino. “Semplicità e bellezza”: queste le parole chiave del programma elettorale del candidato sindaco Simone Tassinari, in corsa per le amministrative di giugno con la lista civica “Fare insieme”.

Ed è proprio la voglia di “fare” il filo rosso che accomuna i gruppi di lavoro e i quattro comitati elettorali delle frazioni a sostegno della sua candidatura: non solo di fare, spiega Tassinari, ma “di perseguire e di raggiungere degli obiettivi, di cogliere le opportunità della fusione, mettendo a disposizione le nostre esperienze e capacità”. Di progettare un nuovo comune insieme, nell’ottica di continuità “di quell’impegno che, da vicesindaco, mi ha visto coinvolgere la cittadinanza a vivere la comunità, a impegnarsi attivamente per migliorare il nostro comune”.

Sarà pronto a breve il documento elettorale, che non sarà una pura formalità, ma una “guida” vera e propria che vedrà tra i suoi punti cardine, insieme alle consulte civiche, il decoro urbano: “Investiremo sulla manutenzione del verde pubblico, dei parchi, sull’abbattimento delle barriere architettoniche, sulla circolazione stradale, sulla sicurezza”. E, insieme al programma, si partirà anche coi social network, “importante strumento di dibattito e di confronto”.

Riassunti nel simbolo elettorale vi sono i principi del percorso che Tassinari intende intraprendere: “Abbiamo rappresentato quattro quadrati che si uniscono idealmente in un nuovo territorio, attraversati da una fascia azzurra e da una verde: la prima è il corso attuale del fiume Reno, la seconda il vecchio corso che originariamente toccava tutti e quattro i paesi”.