Occhiobello
23 Aprile 2017
Il giornalista ospite di Parole d’autore, ha presentato il suo ultimo romanzo I migliori di noi

Andrea Scanzi e la speranza dei quarantenni

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Corso di guida sicura per gli agenti della Polizia locale

Erano presenti anche cinque agenti della Polizia locale di Occhiobello alla giornata di formazione, a Rovigo, per la guida in sicurezza, tenuta dall’Automobile club Italia e rivolta alla Polizia di Stato e agli agenti di Polizia locale

Occhiobello. Andrea Scanzi è stata una vera sorpresa per il pubblico che, numeroso, era presente venerdì 21 aprile al sesto incontro di Parole d’autore 2017. Il giornalista, ben conosciuto per la sua penna caustica sul Fatto Quotidiano e per le sue presenze a Otto e mezzo de La 7, era l’ospite della rassegna letteraria organizzata dal Comune di Occhiobello insieme a Cuore di Carta di Bruna Coscia.

Chi si aspettava il polemista aggressivo dei giornali e dei blog, si è trovato di fronte, invece, un autore dai multiformi interessi e capace di gestire con padronanza i diversi registri di scrittura.

Presentava il suo secondo romanzo, “I migliori di noi”, rivendicando con forza il suo essere scrittore oltre che giornalista e uomo di teatro.

Un romanzo il cui centro è l’amicizia. L’amicizia tra due cinquantenni che si rivedono dopo venticinque anni. Resisterà questa amicizia a tutto il tempo? Scanzi nel suo romanzo ha scommesso di si. Ma la storia non è solo sull’amicizia, è anche sul confronto tra generazioni. Tra i due cinquantenni, per i quali la politica non esiste se non nelle piccole cose quotidiane e tra i due ottantenni ancora ben radicati nel senso di appartenenza che non esiste più per giovani.

Mentre parlava del romanzo Scanzi ha affronta, giocoforza, problematiche, che si possono dire politiche. “Rivendico il fatto che già nel 2007 io mi accorsi che Grillo stava facendo qualcosa di diverso. Scrissi nel 2008 un libro su di lui e tutti mi invitavano come “grillologo”. La cosa fa un po’ sorridere, ma evidenzia come l’informazione sia stata molto cieca in questi anni, così come la politica. E quel movimento, nato ben dopo, ha raccolto tutti quelli della sinistra che si sentivano senza appartenenza”.

Ma è tornato subito a parlare del libro e della presenza femminile, quella di Federica, che lo pervade. Della presenza dei due cani Bergie e Troiaio. “ io amo i cani, e in molti romanzi di grandi scrittori sono presenti. Per me l’utilizzo del cane è un po’ come la presenza di un fumetto nella vita. Al fumetto è permesso tutto al di là del reale”.

Lo scrittore, che iniziò la sua carriera come giornalista musicale, ha pervaso tutto il romanzo di citazioni e rifermenti alla musica, soprattutto degli anni settanta: dai cantautori italiani, “ allora la loro presenza era importante, delle specie di guru, ruolo che non esiste più”, ai Pink Floyd, ma non mancano le numerose citazioni letterarie “io più di tutto ho amato e amo leggere, molto più di scrivere”.

A chi al termine dell’incontro gli ha chiesto se a quei cinquantenni verrà ancora voglia di provare a cambiare la società, ha risposto “anche io, solo due anni fa, avevo più spinta, più desiderio di incidere, ora non è che ho perso la speranza, ma ho meno entusiasmo. La speranza dobbiamo sempre averla, ma forse dovremmo aspettare i ventenni, perché noi quarantenni abbiamo fatto passare troppo tempo a piangere su noi stessi a incolpare gli altri”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com