Portomaggiore
22 Aprile 2017
"Il consigliere del gruppo misto ha frainteso il senso del decreto e dimentica l'omicidio del Mezzano"

Decreto Minniti, Forza Nuova replica a Tavassi

di Redazione | 3 min

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Portomaggiore. La sezione di Forza Nuova Portomaggiore replica a Giovanni Tavassi del Gruppo Misto di Portomaggiore, che ha definito il decreto Minniti-Orlando “incostituzionale”, criticandolo in quanto rafforzerebbe l’esclusione sociale e lo scontro nelle comunità.

Per Forza Nuova, invece, il consigliere Tavassi avrebbe “frainteso il fine del suddetto Decreto Legge, il cui scopo è quello di scindere l’immigrazione di chi cerca un lavoro e vuole apportare un accrescimento socio-culturale al nostro Paese dall’immigrazione clandestina che invece rappresenta un vero e proprio business per Ong e Cooperative. Secondo quanto riportato dalla testata giornalistica “Il Giornale” , verranno stanziati altri 4 miliardi di euro, soldi che ovviamente saranno sottratti al comparto sicurezza e alla sanità, ed infine come in questi giorni abbiamo avuto modo di constatare, alla manutenzione delle strutture stradali”.

Forza Nuova Portomaggiore ricorda a Tavassi anche “l’innegabile nesso tra questa scellerata forma di accoglienza e la criminalità che nel nostro territorio vede sempre più protagonisti proprio quelli che il consigliere Tavassi dice appartenere alle “fasce deboli”. La sicurezza è e deve essere un diritto del cittadino, per cui riteniamo del tutto fuori luogo la presa di posizione sul Dl sopra menzionato, soprattutto in virtù di quanto avvenuto in quel tragico 8 aprile che ha colpito due nostri concittadini e vogliamo ricordare che uno di loro, Valerio Verri, ha pagato con la vita proprio per la mancanza di disposizioni come quelle contenute del Dl attaccato dal consigliere Tavassi, che nel frattempo deve aver già dimenticato il tragico evento”.

“Solo lo scorso 4 aprile Estense.com – aggiunge Forza Nuova Portomaggiore – scriveva di sette persone denunciate per violazione della legge sugli stranieri, in quanto risultavano sprovviste di documenti identificativi, di un marocchino di 30 anni controllato ad Argenta il quale ha violato, senza giustificato motivo, l’ordine del Questore di lasciare lo Stato Italiano entro 7 giorni dallo scorso 6 ottobre del 2016. Vogliamo con forza che vengano prese in considerazione le vere fasce deboli, gli anziani, la cui pensione non basta ad arrivare in maniera dignitosa a fine mese, i nostri giovani e le giovani famiglie italiane che abbandonate dalle istituzioni vedono un futuro sempre più cupo ed incerto. Inoltre rendiamo noto al consigliere Tavassi che Forza Nuova non ha niente da recriminare nel caso in cui un migrante risulta essere giunto legalmente in Italia, essere in possesso di un regolare contratto di lavoro e soprattutto essere rispettoso delle leggi vigenti nella nostra nazione. Forza Nuova Portomaggiore si batterà sempre in ambito cittadino per far valere i diritti che spettano alle vere “fasce deboli” e non a coloro che non hanno diritto di cittadinanza in quanto clandestini e irregolari ma che pretendendono, grazie all’aiuto di qualche sostenitore, di vivere alle spalle degli onesti cittadini e contribuenti”.

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